La Striscia

Catanzaro, dubbi a destra

Daffara e Calvarese preoccupano Sanderra. Già venduti 1350 biglietti. I tifosi: «Sabato tutti a Giovino per sostenere la squadra alla rifinitura»

L’allenamento di oggi al “Federale” si è svolto davanti a un buon numero di tifosi che hanno sostenuto i ragazzi in vista dell’importante derby di domenica prossima. A questo proposito, i supporter giallorossi, con un manifestino affisso per le vie della città, invitano i tifosi a presentarsi al “Poligiovino” sabato alla rifinitura, per dare sostegno e incoraggiamento alla squadra.

Nella seduta di oggi si è rivisto dopo tanto tempo il Ds Armando Ortoli che ha assistito all’allenamento dalla panchina. Non si è allenato Russotto, presente in abiti borghesi. In tarda mattinata, infatti, si è recato in ospedale per la risonanza magnetica e per verificare se la lesione muscolare di primo grado (partita in casa con la Casertana) è rientrata. Se l’esito sarà positivo, tenuto conto che il calciatore sta bene dal punto fisico e atletico, un posto per la panchina dovrebbe essere assicurato.

Dopo la fase di riscaldamento, curata dal preparatore atletico Scarfone, mister Sanderra ha diviso il gruppo in due tronconi: la difesa titolare si è allenata con il vice D’Urso e fronteggiava gli attaccanti, composti anche da giovani della Berretti. L’attacco, curato direttamente da Sanderra, provava gli schemi offensivi e a turno Razzitti e compagni, affrontavano i difensori guidati da Ghosheh (che non sarà della partita) e D’Orsi.

Terminata la prima fase di allenamento, il mister ha fatto svolgere una partitella tutto campo, schierando Orchi nella difesa a quattro, orfana dell’influenzato Daffara e di Calvarese, uscito anzitempo dopo uno scontro aereo con Razzitti. Il biondo terzino è andato in ospedale per verificare l’entità del danno subito per una forte botta presa al naso.

14Salvo imprevisti dell’ultimo momento, lo schieramento che affronterà il Cosenza dovrebbe ricalcare quello vincente di Melfi, con l’unica variante dell’inserimento di Orchi dal primo minuto al posto dello squalificato Ghosheh. La zona nevralgica non dovrebbe subire stravolgimenti, anche se Sanderra oggi ha provato varie possibilità, come quella di Mounard a supporto dell’unica punta Razzitti oppure con l’ex salernitano da secondo attaccante in luogo di Bernardo.

Domattina nuovo appuntamento al Poligiovino per la penultima seduta prima della rifinitura di sabato. 

In chiusura di serata il dato dei tagliandi staccati è di circa 1350 biglietti venduti, compresi una settantina emessa a Cosenza, che si aggiungono ai quasi 2000 abbonati. La Curva Capraro va verso il tutto esaurito: restano circa 400 posti per il settore più caldo del “Ceravolo”. Ma non sono solo i tifosi che stanno cercando d’incoraggiare la squadra per la sfida di domenica prossima. Ieri, la società con tutte le sue componenti, Cosentino in testa, ha tenuto una cena sociale e non è escluso che il presidente abbia promesso qualcosa ai suoi calciatori in caso di vittoria.

Un’altra chicca, a riprova del clima nuovo che si respira attorno al Catanzaro, è che Ilari, il quale ha sposato una nipote dell’indimenticabile allenatore delle Aquile, Carlo Mazzone, ha portato ai tifosi presenti i saluti dell’ex mister, che a Catanzaro ha scritto pagine di storia indelebili.

Sulla sponda rossoblu, dopo le parole di Cosentino, anche il presidente Guarascio ha lanciato un messaggio di pace in vista della sfida: «Che il derby di domenica non sia solo un grande evento sportivo ma soprattutto una giornata all’insegna della correttezza e del fair play sugli spalti e fuori dello stadio Ceravolo. Già all’andata le due tifoserie hanno dato prova di grande maturità. Il mio auspicio è che, anche nella gara del 15 febbraio si respiri tra i tifosi giallorossi e rossoblu quel clima di sana rivalità sportiva che si è registrato al San Vito».

Dal lato tecnico invece, mister Roselli ha archiviato la vittoria di misura in coppa contro il Pontedera, durante la quale i tifosi cosentini hanno spronato ripetutamente la squadra in vista del derby. Il tecnico rossoblu ha dichiarato che a Catanzaro i suoi ragazzi daranno il massimo perché sono consapevoli dell’importanza dell’incontro.

Salvatore Ferragina

Autore

Salvatore Ferragina

25 Commenti

  • Faccio una proposta: mettiamo 10 centesimi ciascuno e compriamo il biglietto a stranieronellanotte che ha il braccino corto? Non va allo stadio per non spendere.

    • Non sarò a Catanzaro per il derby. Mi trovo in ciociaria per lavoro. Qui si mangia bene e la gente è molto disponibile e cordiale. Spero di poter vedere la partita su sportube. Salutami Gabriele.

    • Ma che ti aspettavi il pubblico delle grandi occasioni? Non è più la piazza di una volta. Serve uno stadio fuori porta. A Catanzaro il Catanzaro lo faranno morire.

      • Certo che mi aspettavo il pubblico delle grandi occasioni…<br />
        Comunque come ben sai io sono uno di quelli che gia da due anni ogni tanto scrivo che il ppresidente dovrebbe portare il cz a vibo ..ma nulla toglie che e’ una partita diversa dalle altre non capisco perché non si riesce a riempire sto stadio di merda che abbiamo

          • Concordo……ma ormai non ci credo piu in uno stadio nuovo fuori citta finiranno questi distinti schifosi e poi x i prox 10 anni avremo curva e tribuna inagibile …..

          • Non centra lo stadio, uno stadio fuori sarebbe ancora peggio

          • Aquiladelno’, ma tu te lo immgini, di qusti tempi, un agente di commercio costretto s percorrere 600 km al giorno con una 600 anni 70 ? Rifletti…

    • E’ calato a causa della gentaglia che negli anni ha fatto passare la voglia a tutti. Guarda lo stadio e capisci. Nota soprattutto il tentativo, di certi loschi individui, di far passare la voglia a l’unico imprenditore della regione disposto a fare calcio a Catanzaro. Non dare la colpa al Lamezia e al crotone. I nemici li abbiamo in casa!!!

      • E’ un dato di fatto, molti lametino o crotonesi sono da sempre stati tifosi del Catanzaro, ma adesso vanno a vedere le squadre della loro città, anzi un tempo tutta la calabria teneva il Catanzaro e anche una parte del meridione.<br />
        L’ostruzionismo verso il presidente, che pur esiste, basta guardare gli sponsor, può essere solo una causa indiretta, nel senso che facendo andare peggio il Catanzaro vanno meno tifosi allo stadio, non credo proprio che i tifosi non vadano allo stadio per far ripicca alla società (non sarebbero tifosi) anzi credo che alcuni vadano allo stadio (facendo sacrifici) apposta per appoggiare la società anche contro il degrado politico sociale della città.<br />
        Purtroppo l’unica maniera di uscirne è andar bene, che gli altri vadano peggio di noi e naturalmente fare una buona opera di marketing, su questo versante la società potrebbe fare qualcosa di più, ad esempio perché non si regalano dei biglietti alle scuole elementari??? Certo i bambini non andrebbero allo stadio da soli!!!<br />

  • Aquile Aquile Aquile<br />
    Si sveglia la Calabria<br />
    intorno a tuoi colori<br />
    <br />
    Aquile Aquile Aquile<br />
    Il giallo della terra,<br />
    il rosso del mio cuore<br />
    <br />
    Aquile Aquile Aquile<br />
    Milioni di pensieri<br />
    per una rete in più<br />
    <br />
    Dalla lontana America,<br />
    dalla Germania in poi<br />
    Un grido di speranza<br />
    siete voi […]

    • Scusate tutti, ma mi sono affidato, sbagliando, al "copia e incolla"…. Ma in fondo per certe cose, a volte, basta il pensiero… FORZA GIALLOOOROSSSSIIIIII!!!!!!

  • Siamo a giovedì…..e venduti solo 1350 tagliandi ? Spero in una ripresa nelle ultime ore …però ragazzi miei se i numeri sono questi rischiamo veramente di fare una pessima figura …se non si va allora allo stadio con il derby con il Cosenza ….c’é qualcosa che non torna ….

    • Se non arriviamo a 7500 sarà un fallimento. Abbiamo una media di 3000 spettatori a partita e questo dato deve farci riflettete. Prima si costruisce uno stadio fuori città meglio è. A catanzaro sono solo bravi a privarci degli sponsor, dello stadio e presto ci priviranno del catanzaro stesso. Tutte le grandi società investono nello stadio perché noi no? Perché accontentarci di un ceravolo umiliato, stuprato, violentato? Ma non lo vedete che tra un petardo e un bicchier di vino vi stanno portando via il seggiolino?

      • Lo stadio fuori città non attirerebbe più pubblico, se parli così sembra che non conosci la situazione, tutti vogliono andare a Catanzaro e preferibilmente al ceravolo non in mezzo alla campagna.<br />
        5000 spettatori a Catanzaro equivalgono a 100.000 a milano, gli abitanti quelli sono, non si possono moltiplicare, inoltre siamo in serie C e ci sono il Lamezia e il crotone che ci levano almeno 2000 spettatori.

        • Ciao , condivido in parte quello che ha detto Aquiladel nord ,sicuramente il paragone con Milano non a confronti , siamo in C e va bene …ma il mio discorso andava solo x la partita del derby, l’unica secondo me che può raccogliere una buona fetta di pubblico …impensabile in tutte le altre partite….neanche a Milano ,San siro é sempre pieno …x quanto riguarda lo stadio …se vogliamo rimanere dove siamo x sempre, forse andrebbe bene …ma se vogliamo andare avanti, almeno in B …lo stadio ci vorrebbe nuovo …il Ceravolo si trova in una posizione non ottimale , non ci sono strade e parcheggi , la gente posteggia a km ..e costretta a venire a piedi …questi sono disagi che si fanno sentire …i tifosi vanno incoraggiati a venire allo stadio con gli opportuni servizi ….si rischia purtroppo di spendere tanti soldi x uno stadio che non é più a norma…e fare un buco nell’acqua come al solito , saluti.

  • Catanzaro messo come adesso, in serie C e con dirette rivali Crotone e Lamezia), non può pretendere più di 5000-6000 tifosi, il capitale quello è, non si può moltiplicare. Questo numero di tifosi è come se a san siro andassero 100.000 spettatori (i numeri non sono un’opinione).<br />
    Chi mette dubbi sull’attaccamento alla squadra da parte dei tifosi NON FA ALTRO CHE DANNEGGIARE L’AMBIENTE ed infondere aspettative ingiustificate ed irrealizzabili, solo chi non conosce il territorio può dire cazzate del genere. Ripeto 5000-6000 tifosi ne contesto attuale SONO TANTISSIMI!!!<br />
    Le condizioni dello stadio possono incidere solo in minima parte, chi vuole andare ci va anche se dovesse sedersi sul fango, inoltre lo stadio è posizionato al centro della città e penso che questo sia il desiderio dei catanzaresi e dei veri tifosi.<br />
    altro discorso è lo scandaloso comportamento di alcuni verso la società, questo non allontana i tifosi (anzi ad esempio io sono più incentivato a sostenere la squadra) ma mina il futuro del nostro Catanzaro, nostro dovere è stare vicino alla società ed emarginare questi soggetti.<br />
    FORZA SEMPRE CATANZARO!!!!!!!

    • BRAVO! BRAVISSIMO!!! Appoggio la tua analisi in maniera ASSOLUTAMENTE CONVINTA! Il Catanzaro non si discute, si ama (come si dice). Toccante la parte del sedersi anche sul fango, perché è quello che penso anch’io… Tutto il resto è politica e burocrazia che uccide l’agonismo sportivo ed il carattere GUERRIERO dimostrato dai nostri combattenti nelle ultime due gare… Hanno fame e sete di gloria… Vi prego non uccidiamo quest’entusiasmo, sarebbe un peccato! In questo momento di assoluto entusiasmo gli unici freni che posso giustificare sono quelli del Mister relativi all’umiltà, nient’altro…!!!

Scrivi un commento