Prima uscita stagionale per i giallorossi ieri al Viola Park e prima sconfitta contro la Fiorentina che si è imposta sui giallorossi per tre reti a zero. La partita era stata organizzata per sancire un gemellaggio fra le due tifoserie che dura ormai da più di 40 anni. E 40 anni fa proprio a Catanzaro, nel campionato di serie A 1982/83, le due squadre s’incontrarono per l’ultima volta, quando i viola regolarono di misura i giallorossi con un gol di Massaro. Peccato che la mancanza dell’agibilità della bellissima struttura di Bagno di Ripoli, a pochi chilometri da Firenze, abbia impedito ai tifosi di partecipare a quella che doveva essere una festa.
Il risultato maturato conta davvero poco. È arrivato nella ripresa quando il Catanzaro aveva sostituito gli undici titolari del primo tempo. In questo periodo è giusto che tutti debbano essere messi alla prova e tenuti in considerazione. Dei calciatori presenti in ritiro, gli unici non utilizzati per problemi fisici sono stati Katseris e Welbeck. Lo schieramento del primo tempo, chiuso 0-0, è quello che ha dato maggiori indicazioni al tecnico Vivarini. Rispetto all’anno scorso si è visto il neo arrivato Krastev, prelevato proprio dalla Fiorentina. Per il resto i 10/11 del Catanzaro hanno ricalcato la formazione base della stagione appena conclusa con Brignola al posto di Sounas. La vera novità proposta da Vivarini è il cambio di modulo (4-4-2) che il tecnico ha voluto provare in funzione delle sfide a squadre più forti in serie B, quando il Catanzaro dovrà anche subire la supremazia territoriale dell’avversario.
La buona notizia è che, a prescindere dal modulo, le caratteristiche tecniche del Catanzaro non sono state snaturate. I giallorossi hanno retto bene la pressione degli avversari nella prima frazione di gioco. La Fiorentina è arrivata dalle parti di Fulignati solo con due tiri dalla distanza (Kouame e Dodo). I giallorossi sono stati diligenti nel leggere la partita. C’è anche da dire che, al pressing alto operato dai ragazzi di Italiano, molte volte i giallorossi hanno risposto con la costruzione dal basso e palla al piede. Unico neo i pochi tiri in porta, anche se spiccano, nei primi 45 minuti, un paio di incursioni di Vandeputte e Situm non sfruttate dagli attaccanti giallorossi.
Nella ripresa la partita è ovviamente cambiata perché i cambi di Vivarini non sono chiaramente di pari valore rispetto a quelli a disposizione di Italiano. Le tre reti di Ikone, Mandragora e in chiusura di Kokorin sono state frutto di errori individuali che contro avversari quotati si pagano. Sul 2-0 il giovanissimo Bamba avrebbe potuto siglare la rete della bandiera, mentre in precedenza Curcio aveva sfiorato il palo sulla sinistra di Cerofolini.
I volti nuovi hanno tutti destato un’ottima impressione. Krastev, schierato al centro della difesa con Brighenti, ha dimostrato oltre a una notevole prestanza fisica, buona tecnica e capacità in marcatura sull’avversario diretto. Anche i vari Veroli, Oliveri e Pompetti hanno dimostrato di essere elementi under su cui puntare.
Sul fronte mercato, l’arrivo dell’attaccante del Napoli Ambrosino dovrebbe essere annunciato a breve, mentre per l’esterno D’Andrea del Sassuolo siamo ai dettagli. Altri due elementi under per la rosa giallorossa che dovrà essere comunque sfoltita con varie partenze in previsione dell’arrivo di calciatori d’esperienza che andrebbero ad alzare il tasso qualitativo della squadra. Le vicende legali della serie B, in primis la situazione della Reggina, tiene frenata la società di Via Gioacchino da Fiore, visto l’interesse per alcuni calciatori amaranto. Anche i calciatori, prima di dare l’ok ad eventuali operazioni, attendono di capire l’esito.
Nel frattempo, il Consiglio Federale di oggi ha sancito la graduatoria degli eventuali ripescaggi. Brescia e Perugia (in quest’ordine) avranno la precedenza in caso di estromissione definitiva di Reggina e Lecco. Bisognerà attendere TAR (2 agosto) e Consiglio di Stato (29 agosto) per scrivere la parola fine sulle iscrizioni.
In questa settimana potrebbe comunque essere lanciata la campagna abbonamenti per la stagione 2023/2024, che sarà attiva anche online sulla piattaforma TicketOne. Ci dovrebbe essere la possibilità, attraverso il servizio di ticketing, di pagare il costo complessivo dell’abbonamento in tre rate. La società potrebbe appoggiarsi anche a una finanziaria per rateizzare il costo complessivo della tessera.
Il Catanzaro, a cui oggi Vivarini ha concesso un giorno di riposo, rimarrà a Cascia sino a fine mese e con ogni probabilità giocherà altre due amichevoli. Uno degli sparring partner dovrebbe essere il Latina, per l’altro si sta lavorando in diverse direzioni. Ne sapremo di più nei prossimi giorni.
Vivarini non è uno sprovveduto, sa che in serie B conta moltissimo avere una buona difesa sia dal punto di vista tattico (4 in linea e no 3) che di singoli calciatori. Per cui il 4-4-2 forse è più idoneo allo scopo. Abbiamo poi dei fortissimi laterali e con le punte a disposizione, una volta assimilata la novità tattica penso che tutto andrà per il meglio.