Si terrà a Roma il 22 aprile il processo al Catanzaro, deferito alla Disciplinare per la violazione nella documentazione che attesta i pagamenti di contributi e/o stipendi, riguardanti il periodo di maggio/giugno 2007. Lo scrive stamattina la Gazzetta dello Sport, rivelando anche il coinvolgimento di altre 8 squadre. Oltre alla società di Bove, saranno giudicate per lo stesso motivo Pescara, Olbia, Varese, Castelnuovo, Teramo e Viterbese, mentre per Torres e Lanciano l’accusa è più pesante. Si tratta di illecito amministrativo, con la possibilità di retrocessione all’ultimo posto della classifica. Per il Catanzaro e le altre squadre coinvolte, invece, dovrebbero esserci uno o due punti di penalizzazione.
La notizia, ampiamente annunciata, è stata comunicata alle società qualche giorno fa, dopo i lunghi accertamenti della Covisoc e l’invio degli atti dalla Procura Federale alla Disciplinare. I tempi lunghi della giustizia sportiva rischiano di incidere su questo finale di stagione. Dopo i sicuri ricorsi susseguenti al verdetto di primo grado e il passaggio davanti al secondo grado della Corte di Giustizia federale, l’iter giudiziario potrebbe concludersi a campionato finito, a ridosso dell’inizio di play-off e play-out.
Da sottolineare che il procedimento in corso riguarda soltanto il periodo di maggio/giugno 2007, periodo in cui Presidente e maggior azionista della società era Pittelli. Non è da escludere, purtroppo, un ulteriore deferimento del Catanzaro per fatti successivi. Anche se la conseguente penalizzazione, visti i tempi della giustizia sportiva, potrebbe non arrivare in questo campionato. Il condizionale, come sempre in questi caso e come serietà vuole, è d’obbligo.
Ivan Pugliese