Sala Stampa

Catanzaro-Crotone, il dopogara

Il resoconto dalla sala stampa

Mister Silipo elogia la prestazione della sua squadra: “Non mi aspettavo progressi così evidenti, la mancanza di un mediano basso ci pesa molto ma devo dire che oggi è andata meglio di quanto mi aspettassi. Abbiamo cambiato molte volte modulo, (4-3-3 al principio, 4-5-1 e 4-4-2 per concludere con un 4-4-1 dopo l’espulsione di Cianni, ndr), ma forse con 4-5-1 abbiamo coperto meglio il campo e ci siamo difesi meglio”.
Qualcuno ha scritto che Carbone sarebbe a un passo dal ritorno a Catanzaro… “Assolutamente no. Lo escludo categoricamente.”

Frisenda
racconta la sua esultanza: “Ho fatto lo scatto per andare verso la gente, poi mi sono ricordato che tutta la mia famiglia risiede a Crotone e per rispetto non ho esultato” Poi ti sei fermato alla mark Bresciano… “Si, ma ho mimato il baffo alla Palanca. Al prossimo goal dal corner mi faccio crescere i baffi…” poi si descrive: “Intanto chiamatemi Rino e non Salvatorino, poi vi dico che da mancino preferisco giocare a destra, così posso rientrare e cercare il tiro”

Bueno
dice poche cose e tutte in argentino. “Mi trovo bene a dialogare con tanti giocatori offensivi, quest’anno. Rino, Ferrigno, lo stasso Cianni, va molto meglio e poi sto bene fisicamente”.
Ma che ci fa ancora Bueno a Catanzaro? “Sono rimasto perchè c’è un ambiente caldo come piace a me, come in Argentina. Potevo andare altrove e guadagnare di più, ma ho preferito restare qui perchè mi trovo benissimo.”
L’obiettivo di quest’anno? “C1, C1. C1 e basta, nè playoff nè altro. C1. Dobbiamo vincere e basta.”

GC




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Redazione

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