CATANZARO – Consensi unanimi nell’ambiente sportivo locale per l’acquisto di Corona, conclamato goleador da cui dipendono le migliori fortune del Catanzaro nel prossimo campionato. In merito a questo, ieri, tra l’altro, rispondendo dal cellulare Corona ha dichiarato: «Un solo giocatore non può decidere le sorti di una squadra. Può dare un contributo, questo sì, ma il resto dipende dal contorno, vale a dire dalla squadra che ha intorno». Corona è contento del trasferimento anche sapendo delle simpatie che raccoglie a dosi massicce nell’ambiente locale già da qualche anno: «Spero di ricambiare e, quindi, di soddisfare le aspettative, mentre ringrazio la società per la fiducia che ha avuto nel sottoscritto». Fiducia che non ha avuto da parte del Messina, come ha detto nello spiegare i continui trasferimenti. «Il mio cartellino era detenuto da cinque anni dal Messina per cui non volendo rischiare con il sottoscritto e fidando su giocatori più esperti mi ha dirottato in altre squadre». Ora potrebbe fermarsi a Catanzaro in virtù del contratto triennale che probabilmente sottoscriverà nel pomeriggio arrivando da Palermo e del cartellino di proprietà interamente del Catanzaro. Il che, detto per inciso, ha comportato l’operazione più costosa in assoluto del Catanzaro. Da parte sua Corona non ha inteso fare promesse, anche se il suo curriculum di cannoniere è stato annualmente arricchito da segnature, pur cambiando squadra: «Mi auguro che le conferme arrivino dal campo che è la misura più esatta delle possibilità di un calciatore». A Catanzaro ritroverà Falco con il quale ha fatto coppia nel Giugliano: «Nunzio – ha detto – è un ottimo giocatore. Insieme abbiamo fatto un bel po’ di gol. Ma nel Catanzaro c’è anche Moscelli che è altrettanto valido». E nel Catanzaro troverà un ex compagno di squadra nel Campobasso, cioè Marcello Corazzini, detto per inciso, sulla strada del recupero fisico dopo il grave infortunio al tallone d’Achlille, il quale, proprio ieri, ha sottoscritto il rinnovo del contratto. Per altro verso confermato dalla società l’arrivo in comproprietà con il Messina del giovane centrocampista (24 anni) Vasco Morelli che ha cominciato la carriera nella Ternana, la squadra della sua città natale, per poi passare al Rieti, all’Arezzo (tre campionati), al Montevarchi (dove ha avuto come allenatore Braglia), alla Rondinella, un anno al Messina e l’ultimo campionato nel Benevento. Morelli ha accumulato 42 presenze e due gol in C1 e 27 presenze in C2 e tre reti. Da registrare il commento del presidente del sodalizio giallorosso, Parente, sull’acquisto di Corona: «Sul piano tecnico era quanto di meglio il mercato della C2 ci potesse consentire. Sul piano societario è stata un’operazione altamente soddisfacente perché siamo riusciti a chiudere la trattativa non condizionandola alla cessione di Toledo che resta un capitale libero. Per quanto riguarda la «piazza» – ha aggiunto il numero uno del sodalizio di via Lombardi – ritengo che la tifoseria non possa non essere contenta anche perché a Catanzaro da tempo non arrivava un giocatore da 600 milioni, ingaggio a parte». Ora la società si aspetta che la stessa tifoseria confermi la soddisfazione dell’ingaggio di Corona sottoscrivendo gli abbonamenti con un numero ben al di là dei circa mille già prenotati. Intanto, come previsto, ieri nel pomeriggio è arrivato all’aeroporto di Lamezia l’allenatore Braglia. Il tecnico, prelevato dal dg Gianni Improta, si è diretto a San Vito sullo Jonio nei cui pressi – esattamente nella località Acero – è ubicata la struttura ricettiva (per gli allenamenti sarà utilizzato il campo di Chiaravalle Centrale) che dovrà ospitare la comitiva giallorossa per il ritiro. Braglia ha preso atto dei miglioramenti apportati soprattutto alle strutture del campo; un po’ meno dello stato del manto verde. In serata il neoallenatore giallorosso si è incontrato con il presidente Parente e con l’amministratore delegato, Poggi, con i quali ha discusso della situazione tecnica della squadra e dell’andamento delle trattative di mercato. Naturalmente Braglia si è dichiarato contento per l’acquisto di Corona. La presentazione resta fissata per la tarda mattinata di oggi nella sede sociale.
Gazzetta del Sud – Vito Macrìna
