CATANZARO. Si avvicina a grandi falcate la trasferta di Acireale per il Catanzaro e l’ambiente comincia a sentire vicino il momento della grande sfida: la seconda forza del torneo contro la terza. Una partita, dunque, dalle grandi emozioni e dai grandi numeri quella di domenica prossima tra due delle formazioni più in forma del campionato. Catanzaro ed Acireale, infatti, hanno sino ad ora fatto molto di più di quanto non fosse lecito aspettarsi all’inizio. Ciò non solo perché si tratta di due matricole che lo scorso anno si davano battaglia in C2, ma anche perché ci sono società che obiettivamente hanno speso moltissimo per allestire squadre in grado di fare il salto di categoria, ma al momento stanno deludendo. Ed allora spazio a giallorossi ed amaranto, mentre non va dimenticato che in testa alla classifica c’è una Viterbese sulla quale nessuno, in estate, avrebbe scommesso un centesimo. Certo il campionato è ancora lungo e molte potrebbero essere da qui alla fine le sorprese, ma oggi, dopo ben 13 giornate disputate, questi sono i valori espressi dalla C1 girone B. Ed allora domenica prossima spazio al big-match Acireale-Catanzaro, una partita che ancor prima di essere giocata suscita molte emozioni. Le due squadre, infatti, lo scorso anno furono protagoniste di una cavalcata importante in C2 che le portò a disputare i play-off. Il mini torneo promozione non disdegnò sorprese e così l’Acireale ebbe la meglio sul quotatissimo Brindisi, mentre i giallorossi riuscirono ad ottenere la finale andando a vincere sul campo della Nocerina. In finale, però, le Aquile guidate allora da Dellisanti, non riuscirono nell’impresa di battere gli acesi ed alla fine, dopo il pari a reti bianche in Sicilia, gli amaranto si imposero al Ceravolo con un netto 2-0 che per l’ennesima volta lasciava nello sconforto i ventimila che erano accorsi per tifare Catanzaro nella speranza di vedere finalmente finito l’incubo della C2. Sappiamo, poi, quanto la scorsa estate sia stata foriera di belle nuove per i giallorossi calabresi, ripescati in C1 dopo dodici anni di stenti ed umiliazioni. Oggi, dunque, quella sfida si ripropone con diversi scenari e con diversi equilibri, ma il fascino è rimasto quello dello scorso. In più di mille, infatti, seguiranno il Catanzaro al Tupparello per dare vita ad una spettacolo di tifo che dirà ancora una volta quanto questa squadra, questa società ed i supporter giallorossi meritino senza alcun dubbio la categoria superiore. Intanto pomeriggio il Catanzaro ha disputato la partitella del giovedì ad Isola Capo Rizzuto, contro la formazione locale che gioca in Promozione. I giallorossi hanno vinto per 5-1, grazie alle reti di Ferrigno (doppietta), Dei, Morelli e un autogol. Braglia ha schierato nel primo tempo: Gentili, Milone, Corazzini, Briano, Zappella, Pastore, Dei, Ferrigno, Corona, Alfieri e Campo. Nel secondo tempo sono entrati Lafuenti, Ascoli, Morelli, Criniti, Toledo, Piemontese, Rovrena, Biancone e Machado.
A.N.
