CATANZARO. E’ un Catanzaro che non intende distrarsi quello che si sta preparando per la trasferta di domenica prossima a Teramo. Le voci del calcio mercato che già cominciano a circolare in città con notizie più o meno false, infatti, non vengono prese in considerazione dalla truppa giallorossa che sa bene che la società è al lavoro per cercare di rafforzare l’attuale organico a disposizione di Braglia, ma che adesso è più importante guardare al campionato. Un campionato che per le “aquile” si sta facendo sempre più interessante con un terzo posto e due sole lunghezze di distanza dalla capolista Viterbese che fanno ben sperare per l’immediato futuro. E come detto il futuro immediato si chiama Teramo, squadra certamente forte sulla carta e che viene data dagli addetti ai lavori in netta ripresa. Per questo motivo il Catanzaro non può pensare ad altro che al torneo in corso. “Siamo concentrati e determinati a proseguire lungo la strada sin qui tracciata, ha detto a questo proposito Ascoli che si candida al rientro dopo un turno di squalifica. Contro il Teramo non sarà una passeggiata e per questo abbiamo necessità assoluta di lavorare con tranquillità, ma anche con impegno e dedizione. La vittoria di lunedì contro il Martina, comunque, ci ha galvanizzato moltissimo. Tre punti importantissimi dopo tre pareggi che sono serviti a tenerci ancorati alla vetta della graduatoria”. Ed in merito ad un suo possibile impiego domenica prossima a Teramo Ascoli è lapidario: “Io sono sempre a disposizione del mister, anche perché è lui che decide chi mandare in campo. Comunque sia io o un altro non fa differenza, ha concluso Ascoli, l’importante è fare bene ed ottenere un risultato utile anche in questa difficile ed impegnativa trasferta”. Comunque sia è certo che il forte “purosangue” calabrese sarà uno degli undici che si contenderanno il risultato in quel di Teramo. Non sarà disponibile, infatti, Alfieri squalificato per cui, così come avvenne nel match casalingo pareggiato con il Taranto allorquando proprio Alfieri dovette lasciare il campo per un infortunio , Ascoli sarà schierato a centrocampo insieme a Briano, Dei e Caterino. Per il resto dovrebbe essere confermata la formazione che lunedì ha meritatamente battuto il Martina, compreso quel Toledo che, dopo il goal contro i pugliesi, sembra avere ritrovato la forza e la determinazione a lui da sempre riconosciuti. Intanto ieri la squadra è stata ospite degli stabilimenti Guglielmo, sponsor della formazione giallorossa, per i tradizionali auguri natalizi, mentre a Cotronei è nato un nuovo club dedicato al Catanzaro. Da ricordare che nei giorni scorsi a Santa Maria è stato inaugurato un club intitolato ad Adriano Banelli.

A.N.

CATANZARO. E’ proseguita anche ieri a ritmi piuttosto elevati la preparazione del Catanzaro che domenica prossima affronta al Ceravolo L’Aquila. Una sfida importante, la prossima, per le “aquile” giallorosse che dovendo affrontare l’ultima della classe potrebbero sfruttare l’occasione per battere gli abruzzesi, vincere la quarta gara consecutiva e sperare in un passo falso della Viterbese che gioca in casa con il Paternò per insidiare il primo posto in classifica. Tutto questo, naturalmente, potrebbe accadere ed il condizionale è d’obbligo quando si discute di calcio, un gioco tanto affascinate quanto imprevedibile. Certo è, però, che le condizioni perché ciò accada ci sono tutte. Starà a Corona e compagni cercare di sfruttarle approfittando, tra l’altro, del fatto che si gioca in casa dove il pubblico riesce, da solo, a trascinare la squadra verso la vittoria. Quella prossima, dunque, potrebbe essere una giornata favorevole, ma nell’ambiente giallorosso, così come accade oramai dall’inizio del campionato, l’atteggiamento è quello della massima cautela e serenità. I dodici anni di C2 trascorsi tra promesse mai mantenute e campionati persi all’ultimo minuto utile hanno lasciato il segno e sono serviti a rendere i supporter del Catanzaro, anche quelli più accaniti, consapevoli delle difficoltà che un campionato propone domenica dopo domenica. Ecco, allora, che la speranza che pure si cova non viene manifestata ad alta voce in attesa dei fatti concreti. Un atteggiamento maturo e consapevole, un atteggiamento che ha pervaso anche la squadra che nonostante le vittorie sin qui ottenute e nonostante gli attestati di stima giunti da più parti, continua a lavorare con l’umiltà e la concentrazione del primo giorno di allenamento e forse proprio questa è l’arma in più di questo Catanzaro che, comunque, può contare anche su un gruppo di calciatori tecnicamente validi. Tutto, quindi, prosegue per il meglio, mentre domenica prossima Braglia avrà solo l’imbarazzo della scelta circa la formazione da schierare in campo. Rientra Zappella rimasto fuori per due turni a causa della squalifica subita dopo l’espulsione subita nel match interno con il Crotone, per cui ci sarà il dilemma di chi, tra quelli che hanno nettamente battuto la Fermana prima e il Giulianova poi, dovrà restare fuori. Probabilmente alla fine sarà Caterino ad essere escluso e non per un fatto tecnico, quanto per una questione di opportunità dato che il validissimo esterno sinistro del Catanzaro ha accusato nei giorni scorsi un piccolo fastidio ad una spalla. Potrebbe essere, quella contro L’Aquila, il momento per rimanere a riposo e recuperare in pieno le forze.

A.N.