Catanzaro con un Corona in più nel motore

CATANZARO. Era successo con il Lanciano tre domeniche fa, è riaccaduto, seppure con qualche patema d’animo in più, con il Foggia. Stiamo parlando della vittoria di domenica scorsa del Catanzaro che nell’ultima di campionato, in casa contro l’undici di Marino, è riuscito ad ottenere i tre punti in palio grazie al solito Giorgio Corona che al novantatreesimo ha messo a segno la rete che è valsa la vittoria ed un notevole passo in avanti in classifica. Ciò grazie al pareggio interno della Viterbese con il Benevento e, soprattutto, per merito de L’Aquila che ha incredibilmente battuto sul proprio terreno la capolista Acireale con un netto 3-1. Un risultato sorprendente, tanto più che gli acesi hanno sin qui volato alto grazie al fatto che lontano dalle mura amiche hanno vinto per ben otto volte, mentre L’Aquila è attualmente il fanalino di coda con appena nove punti all’attivo. Il passo falso dell’Acireale, dunque, il mezzo passo falso della Viterbese e la vittoria delle “aquile”, senza dimenticare il 2-1 del Crotone a Taranto, ha riaperto la lotta per il primo posto, con i giallorossi che adesso sono ad appena tre punti dalla capolista e che domenica prossima potrebbero scavalcare in classifica la Viterbese visto che i laziali saranno di scena al “Ceravolo”. “Certo tutto può essere, ha detto a questo proposito Braglia, ma noi andiamo per la nostra strada e guardiamo alla classifica domenica per domenica senza stilare tabelle di marcia che, poi, potrebbero essere smentite dai fatti. Naturalmente non nascondiamo i nostri obiettivi che sono quelli di cercare di vincere questo torneo per andare nella categoria superiore”. E sulla gara contro il Foggia Braglia ha avuto parole di elogio per tutti: “Era una partita difficile contro un avversario ostico. Il vento, poi, ha penalizzato moltissimo le due squadre. Alla fine, comunque, siamo riusciti a vincere questa battaglia ed ora ci apprestiamo ad affrontare la Viterbese con il solito spirito e la solita determinazione”. Il Catanzaro, quindi, guarda avanti, mentre Corona ha nuovamente regalato una emozione forte agli ottomila del “Ceravolo”. Oggi, infine, la ripresa della preparazione. Rientrerà nel gruppo Zattarin, mentre si dovrà cercare di recuperare al meglio Alfieri non ancora al cento per cento e lo stesso Corona che domenica scorsa è sceso in campo in non perfette condizioni per via dell’influenza.

A.N.