Catanzaro – Catania 3-0

Gara dai due volti quella di questa sera al Ceravolo tra Catanzaro e Catania. Vi e’ stata una partita nel primo tempo ed un’altra nel secondo. A fare da spartiacque nel finale del primo tempo l’espulsione per doppia ammonizione dell’ex Bucolo.

Nel primo tempo sono le Aquile a fare la partita, con il solito freseggio compassato a centrocampo e tutte le iniziative preda della difesa avversaria arroccata a difesa del pareggio. L’unico che sembra in grado di sparigliare le carte e’ Kanoute che quando parte da destra puo’ far male alla statica difesa etnea. E’ proprio Kanoute a dar prova di cosa potrebbe accadere quando ben lanciato da Tascone si presenta in area e lascia partire un forte diagonale rasoterra indirizzato sul secondo palo, Furlan si supera e devia. In seguito un’azione confusa dalla sinistra vede ancora il numero sette protagonista, la palla attraversa l’area verso il secondo palo a destra dove Kanoute dovrebbe solo appoggiarla in rete, ma ancora un tocco di Furlan mette fuori tempo l’attaccante GialloRosso. Nel finale e’ Gualtieri di Asti il protagonista che inizia a comminare cartellini gialli a casaccio, clamoroso quello dato a Celiento in seguito ad uno scontro testa contro testa con un avversario, ne fa le spese Bucolo che viene espulso per doppia ammonizione.

Come dicevamo il secondo tempo risulta fortemente condizionato dall’espulsione di Bucolo. Il Catania gia’ in difficolta’ di formazione si riorganizza, Lucarelli opera dei cambi, ma la sua squadra non regge l’urto. Il gol giunge al 56′ quando Celiento si catapulta in area dove riceve il preciso lancio di Tascone, il tocco al volo sotto e’ delizioso e nulla puo’ Furlan per fermare  la corsa della palla in rete. Il vantaggio e’ meritato ed ora gli ospiti sbandano e capitolano definitivamente quando Kanoute e Tascone partono alle spalle della difesa ospite. Kanoute raccoglie il lancio defilato sulla destra e passa al centro dove Tascone (60′) deve solo appoggiare nella porta sguarnita. La seconda rete uccide la gara che ora si gioca per onor di firma. Da segnalare nel finale l’ingresso in campo di Urso che fa il suo esordio in campionato al Ceravolo e nell’ultimo minuto di gioco la rete di Nicastro (93′) che ribadisce in rete un pallone che era stato scagliato sul palo da Fischnaller che si era presentato solo davanti a Furlan.

Con questa vittoria il Catanzaro si stabilisce in sesta posizione in classifica, con due punti di vantaggio sul Teramo ed a cinque punti dal Bari che precede. Per il Catania una brutta battuta d’arresto che lo fa scivolare in undicesima posizione.

TM