Secondo pareggio interno per il Catanzaro in questa stagione. L’altro era giunto il 27 ottobre (con Grassadonia) con lo stesso punteggio ed andamento di reti. Le aquile furono costrette a recuperare il vantaggio ospite. L’1-1 con la Casertana è un risultato giusto perché i campani sono venuti a giocarsela a viso aperto creando molti grattacapi agli uomini di mister Auteri (che ha raggiunto il traguardo di 100 presenze sulla panchina dei giallorossi). Quarta autorete stagionale per l’US, la terza in casa. Casoli si aggiunge così a Celiento (Teramo), De Risio (Bisceglie) e Martinelli (Ternana). Quinto gol per Tulli che raggiunge Kanoute come miglior marcatore dei giallorossi.
LE STATISTICHE
E’ stata una partita molto complicata per il Catanzaro e lo testimoniano le stesse conclusioni totali: 7-9 per gli ospiti. Di queste il punteggio è di 5-4 considerando quelle in area di rigore.
Anche i tentativi nello specchio sono a favore dei campani: 4-5. Tutte le conclusioni delle aquile sono arrivate in area; solo 2 quelle dei falchetti.
13-8, invece, il punteggio dei traversoni. L’US ha crossato in 6 circostanze dalla destra, in 7 dall’out mancino. La Casertana ha effettuato 5 cross dalla destra (di cui 3 bassi) e 3 dalla sinistra.
Ben 46 punizioni fischiate. Proprio come all’andata è stata una partita molto fallosa. 27 i calci piazzati in favore di Corapi e compagni, 19 fischiati ai campani. Proprio da una punizione di Zivkov è nato il gol del vantaggio degli uomini di mister Ginestra con la deviazione decisiva di testa di Casoli. La punizione di Corapi nel finale con il colpo di testa di Atanasov ha prodotto, invece, la parata di Cerofolini salva risultato.
Un solo corner battuto dai giallorossi, 7 dai campani che si sono creati terribilmente pericolosi nella ripresa quando Rainone, a tu per tu con Bleve, ha fallito il gol dell’1-2.
3 i gialli sventolati ai danni dei calabresi (Corapi e De Risio per proteste), 4 ammonizioni per la Casertana che è finita in 2 circostanze in offside. Nessun rosso e calci di rigore.
DA QUANDO SIAMO NATI LA NOSTRA SOCIETA’ E’ STATA MASSACRATA DAGLI ARBITRI . QUANDO ERAVAMO IN A ED AVEVAMO UNO SQUADRONE CI HANNO IMPEDITO DI ANDARE IN EUROPA . PER L ‘ ATTUALITA’ QUESTI BASTARDI MAL CACATI CI HANNO TOLTO MARTINELLI CON UNA ESPULSIONE CHE RIDICOLA E’ DIRE POCO E IERI UN ALTRO GRANDISSIMO BASTARDO HA PERMESSO DI TUTTO ALLE MERDE CAMPANE . SE TIRAVA FUORI I CARTELLINI GIALLI E ROSSI AI PRIMI INTERVENTI SPACCAGAMBE COL CAZZO CHE PAREGGIAVANO . DICE BENE TONY MARCHESE NEL SUO ARTICOLO .
Purtroppo gli arbitri e altri soggetti in lega ci hanno da sempre penalizzato, forse perché a volte abbiamo rotto gli schemi, vincendo spareggi destinati (Bari), oppure rischiavamo quando ad esempio doveva per forza andare in A la Lazio, infine perché non siamo stati succubi della Juventus che è stata costretta a rubare la partita a Catanzaro facendo perdere lo scudetto alla gemella fiorentina
Ma è anche per questo che noi SIAMO IL CATANZARO ❤️💛❤️💛❤️💯