Partita difficile ben giocata dall Casertana che e’ scesa in campo con un furore agonistico superiore a quello dei GialloRossi. La squadra di Mister Ginestra ha da subito aggredito le fonti di gioco GialloRosse impedendo alle Aquile di manovrare e di creare gioco. Il gol casuale e sfortunato nasce al 12′ da un calcio di punizione battuto da Zivkov con Casoli che spizza di testa mettendo fuori causa avversari e compagni.
Il Catanzaro prova a reagire ma e’ ancora la Casertana ad andare vicina al gol con Raimone che da distanza ravvicinata colpisce di testa, ma Bleve compie un miracolo salvando sulla linea di porta.
Quando la reazione deli padroni di casa sembrava essersi esaurita, giunge il pareggio. De Risio sulla sinistra riceve palla dalla difesa e dalla linea di centrocampo sventaglia un lungo e preciso lancio sul lato opposto che viene raccolto da Casoli che con pregevole gesto tecnico mette subito al centro dove, all’altezza del dischetto del rigore, l’accorrente Tulli al 35′ di testa deposita in rete.
Nel secondo tempo e’ ancora la Casertana che si rende pericolosa con tiri dalla distanza e con palloni in area da punizione o calcio d’angolo. Occasionissima ancora con Zivkov che si presenta solo davanti a Bleve bravissimo a ribattere il pallone. Nel finale convulso accade di tutto, fioccano occasioni da entrambe le parti con Bianchimano cge di testa colpisce il palo, bei tiri dalla distanza di Corapi e Iuliano, poi ancora Casertana con Rainone che solo davanti a Bleve manda di poco alto sulla traversa. Giusy un attimo prima del triplice fischio è Cerofolini a salvare il risultato volando a prendere un angolatissimo colpo di testa di Atanasov.
Nessdun dramma in casa GialloRossa per un pareggio che giunge in una gara aperta a qualsiasi risultato. La Casertana si è dimostrata avversario ostico, fisicamente e caratterialmente, con alcuni elementi tipo Castaldo tecnicamente validissimi in questa categoria. La condotta di gara permissiva dell’arbitro ha poi consentito agli ospiti di giocare in modo duro ed oltremisura aggressivo, di d’atto impedendo al Caranzaro di mettere in campo il maggior tasso tecnico. Da notare anche la scarsa condizione di alcuni dei protagonisti in casacca GialloRossa, su tutti Celiento appena recuperato da un infortunio.
cin questo pareggio il Catanzaro sale a 42 punti in classifica e mantiene le cinque lunghezze di vantaggio sulle inseguitrici Teramo e Catania, mentre si dovrà attendere il finale delle partite in corso per valutare il distacco dal Potenza attualmente quinto vin 46 punti. La Casertana rimane quattordicesima al pari dell’Avellino a quota 31 punti.
TM