Al termine dei primi 45 minuti il Catanzaro conduce per 1-0 grazie alla rete di Infantino. Partita priva di grandi spunti di cronaca ma caratterizzata da un netto predominio dei giallorossi che hanno concesso le briciole agli avversari.
Dionigi ha confermato il 3-5-2 optando per Gambaretti in difesa, Sepe e De Giorgi (al posto del febbricitante Zanini, ndr) sulle fasce, Falcone da interno di centrocampo con licenza di attaccare.
Le scelte hanno dato ragione al tecnico, l’approccio alla gara dei suoi ha fatto il resto. Il Bisceglie, di fatto, si è limitato a difendere e ripartire.
Ci sono voluti circa 25 minuti per commentare la prima azione degna di nota. Buco in difesa e Azzi lanciato in contropiede perde il tempo buono per impensierire Nordi. Il pericolo scampato è uno schiaffo per le Aquile che si svegliano e iniziano a macinare gioco fino al momento del gol.
Bella l’azione che porta Infantino alla marcatura: percussione di Maita, scarico per Onescu e cross teso per la testa del numero 9 che da uomo d’area gira in porta il pallone che vale il vantaggio.
Poco dopo Falcone ha sui piedi l’occasione per il raddoppio, ma in un eccesso di generosità appoggia per Letizia consentendo alla difesa ospite di spazzare.
Partita mai in discussione, ma nella ripresa ci sarà bisogno di mettere al sicuro il risultato e i tre punti fondamentali per dare un senso nuovo al campionato del Catanzaro.
FP