Il Catanzaro parte subito in avanti
pressando l’avversario e sbloccando immediatamente il risultato all’8.
Toledo si procura un calcio di punizione all’altezza del corner di desta.
Batte Alfieri che, con un tiro calibrato, trova in area la testa di Zappella che
insacca con il portiere Lotti completamente spiazzato. All’11’ colpo di
testa di Molino senza pretese che è l’anticamera del gol degli ospiti: un
minuto dopo Poziello sfugge alle maglie della difesa e fa partire un tiro che
trasversalmente beffa Lafuenti. Il Catanzaro non manda giù il boccone amaro del
pareggio tant’è che colleziona tre calciÂ
d’angolo in pochi minuti. E’ proprio dall’ultimo calcio d’angolo
che Alfieri crossa, azione convulsa in area con il pallone che balla sulle teste
di due difensori beneventini e diventa preda di Corona che non perdona e, sempre
di testa, riporta il Catanzaro in vantaggio. Ancora il Catanzaro in evidenza con
Toledo Machado che ruba palla sulla sinistra dopo un prolungato dribbling e fa
partire un tiro che Lotti respinge con i pugni. Attimi di nervosismo subito dopo
con Milone e Tchangai che si battibeccano ma il signor Mazzoleni riporta subito
la calma. Al 26’ bel calcio di punizione Alfieri che dà subito la palla a
Corona che, di prima, libera in area Toledo che manca il momento giusto per
tirare. Al 34’ svarione difensivo del Catanzaro, Aurino cerca di
approfittandone ma non ci riesce. Il Catanzaro risponde subito dopo con
Ambrosino che nell’area piccola viene anticipato da un difensore del Benevento
che manda in angolo. Al 40’ Corona dribbla tre avversari passa per Ambrosino
che prova il tiro ma Lotti si stende e fa il miracolo deviando la sfera. A fine
tempo Molino crossa per Aurino ma Milone ci mette una pezza e manda il pallone
in angolo. Sul successivo corner Grillo ci prova di testa ma la palla và di
poco a lato della porta di Lafuenti. A recupero praticamente scaduto arriva la
rete fortunosa del Benevento: calcio di punizione di Bonocore che trova una
deviazione della barriera catanzarese che spiazza Lafuenti. Mazzoleni, subito
dopo la marcatura, decreta la fine delle ostilità per il primo tempo mandando
le due squadre negli spogliatoi con qualche momento di nervosismo visto che
Braglia ha qualcosa da ridire con Lafuenti. Il secondo tempo parte con il
Catanzaro che cerca di portarsi in avanti alla ricerca della vittoria. Al 54’
Corona viene messo giù in area ma Mazzoleni dice che si può proseguire. Un
minuto dopo Toledo da destra crossa al centro ma Lotti fa sua la sfera. Il
Catanzaro soffre molto a centrocampo perché, con l’ingresso di Menolascina,
il Benevento è più organizzato e i padroni di casa, avendo speso molto nel
primo tempo, hanno un calo fisico. Bisogna aspettare il 78’ per segnare
un’azione degna di nota: Corona si libera di Tchangai dopo un bel passaggio di
Briano ma l’attaccante catanzarese prende l’esterno della rete, complice la
deviazione di Lotti. Sul conseguente corner di nuovo Corona di testa prova a
deviare il pallone in area ma la palla va di poco a lato. All’82’ bel trio
di Alfieri ma Lotti si distende e para con i pugni. Tre minuti dopo ci riprova
Alfieri dalla distanza ma il tiro non è preciso. Mazzoleni poi all’89’
chiude tutti e due gli occhi visto che Chiavaroli tocca la sfera con le mani in
area di rigore. Al’90 mischia in area con Lotti che esce fuori dai paliÂ
ma il Catanzaro non trova l’attimo giusto per tirare. Un minuto dopo
Corona sbaglia un tiro al volo in area. La partita finisce con l’assalto
finale del Catanzaro che però non riesce a sbloccare il risultato.
CATANZARO-BENEVENTO 2-2: LA CRONACA
Tutto nel primo tempo. E’ questo il letif-motiv di una gara che ha visto due belle squadre confrontarsi al Ceravolo. Toniche e grintose nella prima frazione di gioco, un po’ sonnolente nella seconda, tranne gli ultimi 10 minuti, colpa anche del cambio effettuato dal Benevento a inizio ripresa. Passiamo alla cronaca.