C’è grande delusione negli spogliatoi del “Ceravolo” al termine di Catanzaro-Benevento. I sanniti si sono imposti per 2-1 sui ragazzi di Cozza e nelle dichiarazioni del dopo-partita c’è amarezza per come è finito il primo scontro contro una delle pretendenti alla serie B.
Il presidente Cosentino non si nasconde a caldo: «È il momento più difficile da quando sono presidente del Catanzaro. Comunque queste due sconfitte consecutive non cambiano i nostri obiettivi. Abbiamo tempo per dimostrare il nostro valore».
Il tecnico Cozza, invece, parla della partita: «Hanno vinto una partita che non meritavano di vincere. Purtroppo non siamo riusciti a concretizzare le azioni che abbiamo creato e le palle-gol che ci sono capitate». Ma secondo il tecnico giallorosso, in campo il Benevento non è stato superiore: «Non ho visto alcun divario tra noi e loro. Anzi, siamo stati solo noi a fare la partita». Ma l’umore all’interno dello spogliatoio giallorosso è naturalmente sotto i tacchi: «Non posso imputare alcuna responsabilità ai miei ragazzi per la partita giocata. Anzi, ho fatto loro i complimenti per come l’hanno interpretata».
Il tecnico del Benevento Martinez è naturalmente felice: «Abbiamo vinto la partita ed è quello che mi aspettavo. Una partita bella e intensa sotto il piano agonistico. Abbiamo giocato in maniera intelligente in un ambiente caldo e difficile».
Il difensore giallorosso Papasidero, tornato in campo oggi dopo la panchina di Latina e autore del gol del pareggio, è fiducioso sul prosieguo della stagione: «Sono sereno perché queste due sconfitte ci amareggiano, ma siamo sicuramente cresciuti rispetto alle prime due gare. Siamo una buona squadra e sono convinto che col sudore, il lavoro e l’abnegazione anche quest’anno ci toglieremo delle soddisfazioni». Lo speriamo anche noi.
Dichiarazioni raccolte da Francesco Panza
