Partita non semplice per il Catanzaro che non riesce per tutto il primo tempo a dare continuità e concretezza alla sua azione d’attacco. Il Catanzaro attacca controvento ed il Barletta ben disposto in campo si difende con ordine senza disdegnare di offendere. Infatti è proprio il Barletta nel primo tempo a mancare una clamorosa occasione per passare in vantaggio con Muwana che scivola al momento di battere a rete.
Il secondo tempo inizia sotto altri auspici, il vento è adesso a favore delle Aquile ed Auteri sostituisce Uniemi per il più offensivo Longoni. E’ comunque Mosciaro ad essere determinante con un’azione personale in area avversaria che ha provocato il rigore concesso dall’arbitro Ferraioli. E lo stesso Mosciaro ad occuparsi della realizzazione portando in vantaggio i giallorossi al 51′ minuto.
Il Barletta reagisce con veemenza ed il Catanzaro agisce in contropiede. Al 61′ è Longoni ad involarsi ed a battere Di Masi mettendo il su personale sigillo su questa partita.
Nel finale il Barletta prova a riaprire i giochi ma a parte la fastidiosa (in prospettiva) espulsione di Bruno per doppia ammonizione non accade più nulla.
Con questa vittoria il Catanzaro conquista la vetta della classifica scavalcando il Gela che ha pareggiato a Cassino. Tra le inseguitrici reggono il passo solo Cisco Roma ed il Brindisi vittorioso sull’Aversa al 93′.
Il secondo tempo inizia sotto altri auspici, il vento è adesso a favore delle Aquile ed Auteri sostituisce Uniemi per il più offensivo Longoni. E’ comunque Mosciaro ad essere determinante con un’azione personale in area avversaria che ha provocato il rigore concesso dall’arbitro Ferraioli. E lo stesso Mosciaro ad occuparsi della realizzazione portando in vantaggio i giallorossi al 51′ minuto.
Il Barletta reagisce con veemenza ed il Catanzaro agisce in contropiede. Al 61′ è Longoni ad involarsi ed a battere Di Masi mettendo il su personale sigillo su questa partita.
Nel finale il Barletta prova a riaprire i giochi ma a parte la fastidiosa (in prospettiva) espulsione di Bruno per doppia ammonizione non accade più nulla.
Con questa vittoria il Catanzaro conquista la vetta della classifica scavalcando il Gela che ha pareggiato a Cassino. Tra le inseguitrici reggono il passo solo Cisco Roma ed il Brindisi vittorioso sull’Aversa al 93′.
TM