Partita bloccatissima ed avara di emozioni. Il Catanzaro lento nella manovra ed impacciato a centrocampo dove i furetti barlettani guidati da Quadri oggi hanno imposto pressing e ritmo, badando specialmente a rompere sul nascere qualunque iniziativa giallorossa.
Il primo tempo noiosissimo scorre via praticamente senza emozioni, con unico tiro pericoloso del Barletta da fuori area ben parato da Bindi.
Nel secondo tempo il Catanzaro continua a provarci ma senza riuscire a sfondare il muro dei pugliesi, ed i portieri rimangono spettatori non paganti di una partita che non riesce a decollare.
Anche dopo l’espulsione di Venitucci al 23 st’ il Barletta continua ad imbrigliare la manovra delle Aquile che risultano lente e prevedibili in fase di attacco. La partita sembra destinata al pari nonostante Sanderra le provi tutte, prima Pagano aveva preso il posto di Barraco, ed ora anche Fofana viene lanciato nella mischia al posto di Ilari per dare maggiore peso offensivo alla squadra. Si giunge cosi fino al 44′ quando Kamara viene lanciato centralmente da Pacciardi ed i due centrali lasciano clamorosamente passare la palla, consentendo al franco-sengalese di battere un rigore in movimento. E’ uno a zero!!!
I cinque minuti di recupero non cambiano nulla, anche se il Barletta ha nel finale mancato il gol beffa del pareggio su un’azione scaturita da una carabola fortunosa.
In attesa delle gare del fine settimana, con questa vittoria il Catanzaro conquista tre punti importantissimi che consentono alla squadra del Presidente Cosentino di ripredere quel cammino che si era purtroppo interrotto a causa della grave crisi tecnica della gestione Moriero.
Seguiranno i servizi dai nostri inviati al Ceravolo.
TM