Pareggio giusto, ma ancora un’occasione persa dalle Aquile per consolidare la posizione Playoff che alla luce delle recenti prestazioni non appare più cosi solida. La partita è stata caratterizzata da un forte vento da Ovest verso Est, e dalla numerosa presenza di tifosi ospiti in Curva Mammi.
Nel primo tempo giocato dai GialloRossi controvento, il Bari sceglie ti attendere nella propria trequarti gli attacchi dei padroni di casa, i quali faticano a causa del vento. Gli ospiti riconquistano palla per ripartire velocemente e con la loro qualità mettere in difficoltà la retroguardia delle Aquile. Su un pallone perso sulla trequarti da Bonini si innesta un contropiede portato avanti da Maita che scarica lateralmente per Lasagna che al 27′ di sinistro batte Pigliacelli sul primo palo. La reazione del Catanzaro fatica a produrre risultati concreti, Lasagna viene fermato in area dal recupero di Quagliata che scatena le proteste dei baresi che reclamano il rigore, tutto regolare per l’arbitro e ne fa le spese un componente della panchina ospite espulso per le proteste. Al 44′ il capolavoro del Capocannoniere della Serie B. Pietro Iemmello riceve palla ai venticinque metri decentrato sulla destra e fa partire un bolide che si va ad insaccare sotto l’incrocio dei pali sul lato opposto. E’ un Eurogol, l’ennesimo di questo calciatore che ha poco da spartire con questa categoria.
Nel secondo tempo Mister Caserta corre ai ripari facendo entrare Situm per Cassandro e Ilie per Pagano. Adesso la manovra del Catanzaro è più fluida ed imprevedibile. La spinta delle Aquile è ora favorita anche dal vento che adesso spira alle spalle dei GialloRossi. Ci prova Pittarello con un tiraccio che finisce alto sulla traversa. Poi Iemmello e Brighenti in area non trovano la zampata vincente. Il Gol meritato giunge al 68′ su punizione ben battuta da Petriccione dalla trequarti, Bonini in area spunta dietro tutti e di testa batte Radunovic. Il vantaggio dei padroni di casa non è ben accolto dal Bari che reagisce subito riversandosi in avanti, ma l’occasione più ghiotta la costruisce ancora il Catanzaro con Iemmello al tiro da fuori area su cui salva in angolo Radunovic. Poco dopo al 77′ Favasuli trova la rete del pareggio. Ricevuta palla sul fronte d’attacco di destra finta il cross al centro ingannando Bonini ed invece scaglia un forte diagonale sul quale Pigliacelli non arriva che s’insacca nell’angolo vicino al palo più lontano. Il Catanzaro ha il merito di non fermarsi e cercare ancora un nuovo vantaggio. Questa volta è Quagliata che splendidamente servito in area da Ilie al 82′ deposita in rete la palla del tre a due. Al 90′ ancora un’occasione per i GialloRossi con Biasci che lanciato in profondità dal rinvio di Pigliacelli prova a scavalcare il portiere con un pallonetto ma Radunovic è bravo ad intercettare la palla. Al 92′ ancora il pareggio degli ospiti. Questa volta la difesa GialloRossa, oggi non impeccabile, si fa bucare centralmente ed è Favilli a superare Pigliacelli in uscita disperata.
Le prestazioni di queste ultime cinque partite in cui le Aquile hanno racimolato solo cinque punti, ci dicono che il Catanzaro ha bisogno di recuperare qualche infortunato per consentire a tanti calciatori che hanno quasi sempre giocato di riposare. In particolare in difesa sarebbe fondamentale il pieno recupero di Antonini, mentre in attacco La Mantia ed a centrocampo Pontisso sono quei calciatori il cui apporto oggi come in tante altre gare sarebbe stato utilissimo. I Playoff per le Aquile non sono scontati, ed anzi la classifica si complica non consentendo ai GialloRossi di dormire sonni tranquilli. Mancano ancora 6 gare alla fine del Campionato ed ancora ci sono tanti verdetti da scrivere. Se le Aquile sapranno ritrovare lo smalto che ha caratterizzato la fase centrale del campionato, siamo sicuri che non vi saranno problemi a raggiungere traguardi inimmaginabili ad inizio stagione.
Con questo pareggio il Catanzaro sale a quota 47 punti in classifica che ad oggi vale il sesto posto. Infatti la Juve Stabia vincendo con la Salernitana si posiziona in quinta posizione a quota 49 a due punti dalle Aquile. Segue il Palermo, oggi vittorioso con il Sassuolo, a quota 45 punti. Per il Bari il pari consente di salire a quota 41 punti in classifica che ad oggi vale la nona posizione.
TM
Foto Lorenzo Costa