Settima vittoria interna per il Catanzaro in tredici gare, seconda consecutiva al “Ceravolo” e terza di fila in sette giorni. Con i 3 punti meritatissimi contro l’Avellino, le Aquile hanno raggiunto la media di 2 a partita in casa.
Secondo gol per capitan Martinelli dopo quello contro la Fidelis Andria dell’andata. Sesto centro per Vazquez (di cui cinque al “Ceravolo”), capocannoniere delle Aquile.
Branduani con 2160 e Verna con 2035 sono i primi due calciatori ad aver oltrepassato la soglia dei 2000 minuti in campo.
In particolare, il portiere ha raggiunto l’undicesimo clean sheet, il sesto interno.
Terzo rosso sventolato agli avversari del Catanzaro, tutti al “Ceravolo”.
LE STATISTICHE
Il Catanzaro ha tirato 7 volte di cui 5 dentro l’area di rigore. Di questi, 5 sono terminati nello specchio della porta; 1 da fuori area.
Per quanto riguarda l’Avellino, sono state 4 le conclusioni complessive (1 dentro l’area di rigore). 1 solo in tiro in porta, di Maniero in avvio parato in angolo da Branduani, poi il vuoto.
5-4 il conto dei cross in area di rigore. Le Aquile ne hanno effettuati 3 dalla destra, 2 dalla sinistra. Perfettamente distribuiti i traversoni degli irpini.
7-2 il numero dei calci d’angolo. Bravissimo capitan Martinelli ad insaccare di testa per il 2-0 e, finalmente, il Catanzaro ha sfruttato un corner.
Quella fra Catanzaro ed Avellino non è stata una partita scorrevole. Anzi, tutto al contrario, con 52 punizioni fischiate è stata molto frammentata. 25 i calci piazzati fischiati in favore delle Aquile. Velenoso il destro di Vandeputte nel primo tempo.
8 gialli sventolati, 4 per parte ed un rosso, a Dossena. 2 offsides, entrambi fischiati a Kanoute.
Nessun calcio di rigore.
il fatto è che i lupi avellinesi, con Braglia sono molto fallosi hanno poco a vedere col calcio giocato….