CATANZARO. Niente partitella in famiglia per il Catanzaro che ieri si è allenato al âSinopoliâ di Soverato dove il tecnico Braglia ha incentrato il suo lavoro prevalentemente sulla tattica. Un banco di prova importante che ha consentito al tecnico Braglia di valutare, anche, la forma fisica di tutti gli uomini a disposizione e, particolarmente, di quelli che sono reduci da infortuni. Tra questi Caterino e Milone che non sono apparsi pronti per una eventuale chiamata in prima squadra, sebbene il difensore pare sia prossimo al pieno recupero. Bene, invece, Nicola Ascoli e Capitan Ferrigno, con il primo che è reduce dal lungo stop dovuto alla squalifica conseguente alla espulsione subita nel match casalingo contro la Viterbese, squalifica di cinque giornate che, successivamente, è stata ridotta a tre grazie al ricorso della società di via Lombardi, ed il secondo che ha dovuto saltare la gara di fermo per un turno di squalifica. Sempre problemi, infine, per Alfieri che continua a risentire di piccoli acciacchi che non gli consentono, ad oggi, di essere abile ed arruolato. Per domenica prossima, quindi, ancora qualche defezione per Braglia che potrà contare, comunque, su una ârosaâ di calciatori ampia che certamente gli consentirà di mettere in campo la migliore formazione possibile. Dâaltra parte, però, adesso sarebbe stato opportuno avere problemi di abbondanza in questo delicato momento. Lo abbiamo già detto nei giorni scorsi e vogliamo ripeterlo. I giallorossi distano dalla vetta della classifica appena sei punti. Domenica prossima ci sarà la possibilità di ritornare a giocare tra le mura amiche contro una formazione, il Giulianova, ampiamente alla portata di Corona e compagni. Tutto queste mentre alcune delle antagoniste nella lotta per la promozione, tra cui il Crotone capolista, dovranno vedersela tra di loro. Una eventuale vittoria delle âaquileâ ed il conseguente risultato favorevole da parte delle altre, potrebbe proiettare lâundici di Braglia a ridosso della prima. Tutto questo quando mercoledì prossimo, sempre al âCeravoloâ, si recupera il match con il Paternò, squadra penultima in graduatoria. Ed allora la speranza è che presto tutti tornino a disposizione per eventuale turnover idispensabile da qui alla fine del campionato ancora lungo e pieno di insidie grandi e piccole.
A.N.