Rassegna stampa

Catanzaro ancora da completare

I prossimi acquisti verranno effettuati dopo qualche operazione in uscita
da Gazzetta del Sud

CATANZARO – Un Catanzaro ancora da completare con qualche altro acquisto che può essere fatto dopo qualche operazione in uscita. Ciò in rispetto alla linea che si è imposta la Società giallorossa per evitare che in questo momento la controparte approfitti della richiesta pretendendo un risarcimento del cartellino di qualche giocatore già avanti nella carriera. Caso emblematico quello del Chieti a conoscenza che Zatterin è gradito all’allenatore Braglia. È stato questo l’argomento al centro dell’incontro di ieri tra il presidente del sodalizio di via Lombardi, dott. Claudio Parente, e il d.g. Gianni Improta, questi, proprio ieri, reduce dal soggiorno a Milano, con sosta nel viaggio di rientro nella sua Napoli. Si è, quindi, deciso di riallacciare la trattativa con il presidente della società abruzzese, Buccilli, proponendogli uno scambio Zatterin-Milone visto che il difensore giallorosso, dopo il rifiuto di prolungare il contratto per il quale avrebbe giocato un ruolo determinante la signora Milone, in un modo o nell’altro non farà più parte dell’organico giallorosso. E sul «caso» è intervenuto anche Braglia per riaffermare che non vuole avere a disposizione «gente che non sia entusiasta di giocare nel Catanzaro». Catanzaro che, come organico, si considera al completo, ma se si dovesse presentare l’opportunità di modificarlo lo si farebbe. E sempre nell’osservanza del principio del prima cedere per poi acquistare. Il che non è potuto avvenire nella prima fase del mercato per le note difficoltà alla base delle quali ci sono le ristrettezze economiche della Società. Ed è l’argomento che abbiamo trattato con l’avv. Gianni Prete, il Moggi della serie C, procuratore di tanti giocatori giallorossi degli anni scorsi e di alcuni (De Sanzo, Ferrigno, Ambrosino, Pastore) attualmente in forza al Catanzaro: «Comunque – ha detto – i movimenti di mercato ci saranno anche questa volta. A Milano si è, come dire?, celebrata la prima fase della campagna compravendite, mentre le società hanno tempo sino al 30 agosto per compiere le operazioni che ritengono opportune». «Sul rallentamento e, quindi, sulla conclusione delle trattative – ha aggiunto il noto procuratore – avrà pesato pure l’incertezza sulla definizione dei campionati dalla serie B in giù, per cui alcune società aspettano per sapere la collocazione che avranno». E da parte dell’avv. Prete giudizio completamente positivo sull’ingaggio dell’allenatore Braglia, ma con qualche riserva sull’applicazione del modulo preferito dal tecnico grossetano, in rapporto agli uomini a disposizione. Su Braglia ha detto: «È un bravissimo allenatore, specialmente valutandolo da come imposta le squadre, più efficienti nelle partite esterne dove fa prevalere il «prima non prenderle» ma attraverso un gioco per così dire manovrato; quindi aperto anche all’offesa, fruttuosa quando ha avuto a disposizione attaccanti validi». Nel Catanzaro, gli abbiamo obiettato, li avrà; anzi lo avrà quando il riferimento va a Corona. «Sull’ex del Brindisi c’è da plaudire all’ingaggio da parte del Catanzaro, sebbene la Società abbia speso qualcosa in più di quello che era giusto. Corona che non è un centravanti va affiancato da partner adeguati. E allora conoscendo l’attuale organico del Catanzaro o lo stesso organico va modificato, altrimenti Braglia deve cambiare modulo.» Oppure, aggiungiamo noi, modificarlo.

Vito Macrìna

Autore

Giuseppe Mangialavori

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