Nell’attesa di avere la conferma ufficiale da mister Moriero, che come al solito parlerà alla stampa prima dell’impegnativa trasferta di Foggia, Fofana e Silva Reis, i due centravanti boa del Catanzaro, infortunatisi entrambi nell’ultima sfida contro l’Ischia, dovranno stare lontano dai campi di gioco almeno per un mese .
L’ecografia di Fofana ha escluso la lesione ai legamenti del ginocchio e quindi l’operazione; l’infortunio dovrebbe essere una distrazione al collaterale e previo adeguato trattamento, nell’arco di 4-6 settimane il calciatore potrà essere di nuovo disponibile.
Lo stiramento al bicipite femorale dell’attaccante brasiliano Silva Reis, prevede più o meno gli stessi tempi di recupero del suo compagno di squadra.
Oggi la squadra ha svolto una doppia seduta con atletica al mattino e tecnica nel pomeriggio. E’ chiaro a questo punto che con la perdita in un colpo solo delle due prime punte del modulo base 4-2-3-1 di Moriero, è necessario che il tecnico s’inventi qualcosa.
L’utilizzo di Ilari centravanti, nelle due occasioni in cui è stato provato, non è che abbia entusiasmato più di tanto. Anzi, il calciatore di proprietà Juve, che si era ben comportato nel ruolo di trequartista (difensivo e offensivo), è apparso spaesato e sacrificato.
Il modulo 4-3-3, con l’utilizzo di un centrocampista in più nel mezzo e con Kamara centrale, Russotto e Pagano o Barraco nel trio davanti, sembra una delle soluzioni più logiche. Attenzione però, perché Moriero ai tempi del Grosseto in serie B, spesso ha utilizzato il canonico 4-4-2, che potrebbe essere più di un’idea.
Pagano e Barraco andrebbero sugli esterni, con compiti sia difensivi che offensivi, e affiancherebbero i due centrocampisti nella zona nevralgica. Russotto e Kamara comporrebbero così il duo d’attacco.
Gli allenamenti proseguiranno domani pomeriggio al PoliGiovino con una partitella contro la formazione Allievi. Venerdì ancora allenamento pomeridiano, mentre per sabato mattina è in programma la consueta rifinitura prima della partenza alla volta di Foggia.
Salvatore Ferragina