Catanzaro-Albinoleffe 1-3

Perso probabilmente anche l’ultimo treno per rimanere nel gruppo delle 4-5 squadre che si giocheranno la permanenza
fino alla fine. Il Catanzaro di Poggi e Parente anche quest’anno è retrocesso con ampio anticipo rispetto alla fine del
campionato, si attende solo che la matematica sancisca la seconda retrocessione consecutiva.
Erano già alcune partite che la squadra dimostrava evidenti segni di cedimento, vuoi per gli assenti non adeguatamente
rimpiazzati dai rincalzi, vuoi anche per alcune scelte tecniche di Bruno Giordano non del tutto condivisibili, non ultima
per la situazione societaria che vede Parente abbandonare la nave a se stessa e Colao impotente con il 10% delle azioni
che già la prossima settimana dovrà affrontare delle importantissime ed onerose scadenze.
Ma sostanzialmente la squadra è ritornata ad esprimersi sui livelli di rendimento precedenti alla rivoluzione di gennaio,
dopo la quale ricordiamo per un breve lasso di tempo della durata di 5-6 partite aveva collezionato ben 12 punti che aggiunti
agli undici di tutto il girone d’andata, avevano fatto pensare ad una insperata ripresa.
Adesso bisogna assolutamente rompere gli indugi e pretendere che si chiarisca una volta per tutte la vicenda societaria.
Bisogna assolutamente pretendere che vengano da subito dichiarati gli obiettivi per la prossima stagione che questi vengano
coerentemente perseguiti in sede di campagna acquisti.