Catanzaro, adesso si pensa alla Fermana

CATANZARO. E’ ripresa ieri la preparazione del Catanzaro in vista della partita di domenica prossima a Fermo contro la Fermana. Tutti i giallorossi, infatti, si sono ritrovati al “Ceravolo” per la consueta seduta pomeridiana del martedì, ma prima di rimettere piede sul prato dell’ex “Militare”, Braglia si è trattenuto con i suoi nel chiuso degli spogliatoi per analizzare il match pareggiato a Crotone e per cominciare a gettare le basi per la prossima sfida di campionato. In merito alla partita disputata allo “Scida” l’allenatore avrà certamente puntato l’indice su quello sciagurato svarione difensivo che ha consentito a Tarantino di pareggiare i conti quando alla fine del tempo regolamentare mancava appena un minuto. In quella occasione la retroguardia giallorossa, fino ad allora impeccabile, si è comportata come la retroguardia di una squadra di dilettanti, anche perché non è da tutti beccare un goal su una rimessa laterale, quando, cioè, la difesa deve essere perfettamente schierata e la palla che arriva in area viaggia a velocità bassissima. Insomma un peccato di ingenuità che è costato caro visto che i tre punti avrebbero consentito al Catanzaro, che deve recuperare la partita con il Paternò, di superare il Crotone in classifica e di sfruttare al massimo il pari di lunedì sera tra Viterbese ed Acireale avvicinandosi sensibilmente alla vetta. Senza contare che una vittoria nel derby avrebbe galvanizzato la squadra sotto il profilo del morale. Comunque sia la partita di Crotone, che comunque ha messo in mostra un undici in grande spolvero, deve essere adesso archiviata e si deve guardare all’impegno di Fermo dove certamente non sarà facile fare risultato. La Fermana, infatti, è reduce da una pesantissima sconfitta subita a L’Aquila per 3-0, mentre i 27 punti in classifica non fanno dormire sonni tranquilli alla formazione marchigiana. Questo vuol dire che domenica prossima il Catanzaro dovrà vedersela contro una squadra pronta a vendere cara la pelle e a dare il massimo pur di ottenere un risultato positivo. Per questo occorrerà che Ferrigno e compagni preparino bene questa seconda consecutiva trasferta dalla quale si può ottenere il massimo, ma solo se si scenderà in campo concentrati e determinati dal primo all’ultimo minuto di gioco. Insomma sarà necessario vedere all’opera una squadra ben messa in campo e cinica quanto più possibile perché l’obiettivo della promozione si può centrare e lo si deve inseguire senza alcuna titubanza.

A.N.