La sessione estiva di calciomercato si chiude nel segno del Catania.
La società del Presidente Pulvirenti, dopo esser stata graziata dalla sentenza relativa allo scandalo scommesse, ha operato a ritmi serrati per garantire al tecnico Pancaro una rosa che possa lottare per la promozione diretta.
La società etnea partirà con un -9 in classifica, ma potrà contare su elementi di categoria superiore che sulla carta potrebbero azzerare il gap con le altre squadre nel giro di poche giornate.
Gli innesti hanno interessato tutti i reparti. In porta è arrivato dalla Salernitana il classe ’89 Luca Liverani, rientrato nella trattativa di scambio che ha visto il trasferimento in Campania del numero uno Alberto Frison. Sulla linea difensiva sono state definite le trattative con Stefano Ferrario e Alessandro Bastrini. Due elementi di sicuro affidamento che nella scorsa stagione hanno militato nel campionato di Serie B.
A centrocampo sono stati ufficializzati il classe ’93 Davide Agazzi che arriva in prestito con opzione per il riscatto dall’Atalanta e l’ex Como Ivan Castiglia. Entro fine settimana potrebbe arrivare la fumata bianca anche per Antonio Vacca. Il giocatore ha espresso alla Reggiana la volontà di trasferirsi in Sicilia e la società accontenterà a malincuore le sue richieste.
L’innesto più importante è arrivato nel reparto offensivo dove il Catania si è assicurato le prestazioni dell’ex capocannoniere della Salernitana, Caetano Calil. A completare il reparto ci sarà Andrea Russotto che dopo solo 48 giorni dal suo trasferimento alla Salernitana, abbandona il sogno Serie B e si lega alla società rossoblu con un contratto triennale. Il mercato del Catania è stato movimentato anche da diverse operazioni in uscita. Oltre alla cessione di Frison, la squadra rossoblu non potrà contare su Rosina, Odjer, Maniero e Lodi.
L’ultima settimana di trattative è servita anche a Lecce, Casertana e Matera per completare la rosa e regalare ai propri tifosi qualche colpo a sorpresa.
La società giallorossa si è assicurata le prestazioni del centrocampista Juan Ignacio Surraco, dei difensori Matteo Legittimo, Alessandro Camisa e Gianluca Freddi e della punta Abou Diop che arriva in prestito dal Torino.
Due colpi di primissimo livello sono stati messi a segno dalla Casertana. Il club del Presidente Corvino ha ufficializzato gli arrivi del centrocampista ghanese Daniel Kofi Agyei e dell’attaccante Maikol Negro, nella scorsa stagione 29 presenze e 10 gol con la maglia della Salernitana.
Due innesti anche per il Matera di Columella che ha definito l’arrivo del portiere Danilo Russo e del difensore, ex Real Vicenza, Matteo Piccinni.
Il rush finale all’ATA Hotel non ha regalato nessuna sorpresa per il Foggia di De Zerbi.
La formazione pugliese, dopo l’arrivo della punta Pietro Iemmello, ha trovato l’accordo per il rinnovo di tre elementi. Vestiranno ancora la maglia rossonera l’attaccante Vincenzo Sarno (contratto fino al 2018), l’esterno Giuseppe Agostinone e il portiere Antonio Narcisio.
Delusione per Benevento, Catanzaro e Juve Stabia. Nell’ultimo giorno di mercato gli stregoni hanno trattato Davide Succi e Caetano Calil. Le trattative non sono andate in porto e l’unico movimento in entrata è stato quello del difensore, classe 1996, Troiani che arriva in prestito dal Chievo Verona.
Non è andata meglio al Catanzaro che aveva la necessità di regalare a mister D’Urso un difensore centrale di sicuro affidamento e una valida alternativa a Mancuso per il reparto offensivo. Dopo una lunga trattativa con l’ex giallorosso Caterino e Carlo Luisi, il club giallorosso ha definito l’ingaggio di Kolawole Agodirin, nelle ultime due stagioni 36 presenze e 9 gol con la maglia della Casertana. In uscita da segnalare le rescissioni di Caputa e Martignago.
Non sorridono neppure i tifosi della Juve Stabia. Le vespe sono rientrate da Milano con la firma del portiere Nicola Modesti, mentre è sfumato l’ultimo assalto a Guazzo.
Non sono rimaste a guardare Paganese, Lupa Castelli, Melfi e Akragas che hanno concluso diversi affari.
La società azzurrostellata ha definito gli acquisti dei difensori Antonio Bocchetti (ex Salernitana), Kevin Magri, Ravy Tsouka Dozi e Ruben Palomeque e della punta, classe 1982, Mario Gurma.
La Lupa Castelli del Presidente Marco Amelia, ha convinto Rodney Strasser ad accettare il trasferimento in Lega Pro. A completare la rosa sono arrivati l’attaccante Fabrizio Roberti dal Latina e l’esterno Alessandro Morbidelli, ex Ancona. In uscita da segnalare la rescissione a tempi record dello stesso Marco Amelia che nella scorsa settimana aveva firmato un contratto sportivo con la sua società.
Quattro nuovi innesti per il Melfi di Giuseppe Palumbo. Si trasferiscono in giallo-verde il difensore, ex Agropoli, Vincenzo Scognamiglio, i centrocampisti Giuseppe Maimone (ex Reggina) e Lucas Finazzi, e la punta Facundo Lescano che arriva con la formula del prestito dal Torino.
L’Akragas di Nicola Legrottaglie chiude con l’arrivo di uno tra i migliori giovani dello scorso campionato di Lega Pro. Si tratta dell’ex Reggina Francesco Salandria che dopo esser stato seguito anche dalla Juventus ha deciso di accettare le avance della società siciliana firmando un biennale.
Infine la Fidelis Andria ha ufficializzato l’arrivo del difensore, ex Torres, Ramzi Aya, mentre il Martina Franca ha esonerato mister Pasquale Salerno e affidato la panchina a Giuseppe Incocciati.
la societa Catania merita il premio fairplay complimenti<br />
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Russotto complimenti!
immagino quando verrà a Catanzaro! io non lo applaudirò di certo! mi viene il vomito solo ad immaginarlo con quei colori.
E cosa vorresti da RUSSOTTO? E il tuo Presidente che lo ha voluto cedere.
Cederlo per andare a giocare in una categoria superiore..ma evidentemente se la Salernitana l ha subito mollato per rispedirlo in lega pro, vorra’ dire ca non e’ CAZZU O SOI ma ioca in serie B
perché voleva la B e non sarebbe cmq andato in un club di lega pro figurati a Catania! doppia delusione.
Il Catania giocherà per la serie B, e noi?
Noi giocheremo per mantenere la categoria!!!<br />
Programmazione non significa necessariamante salire subito…all istante<br />
Forse squadre come Benevento, Lecce etc etc dovrebbero insegnare qlkosa.