Ieri mattina il Presidente della Giunta Regionale, Giuseppe Scopelliti, è stato interrogato dal Sostituto Procuratore di Catanzaro, Gerardo Dominijanni sul caso della nomina a dirigente regionale di Alessandra Sarlo, moglie del giudice Enzo Giglio, in carcere per i propri rapporti con il clan Lampada.
La Sarlo, peraltro, era già stata nominata in passato commissario dell’Asp di Vibo Valentia: una nomina ottenuta – secondo le indagini – grazie all’intercessione dell’allora consigliere regionale Franco Morelli, arrestato nella medesima operazione in cui è finito il giudice Giglio.
Scopelliti è stato sentito in qualità di indagato (per concorso in abuso d’ufficio) all’interno della caserma di Roccella Jonica.
Nella stessa indagine figura indagato – ed è già stato ascoltato dai pm di Catanzaro – l’assessore regionale al Personale, Domenico Tallini e la dirigente Rosalia Marasco.