”Hanno immolato la Giustizia sull’altare del Governo e dei poteri forti”. E’ questa la reazione dei ragazzi del Movimento ”Ammazzateci tutti”, alla notizia della revoca dell’indagine denominata ‘Why Not’, condotta dal Pm Luigi De Magistris. ”Forse – continuano i giovani antimafia – stavano per scattare diverse manette intorno ai polsi di importanti e potenti uomini della politica e dell’imprenditoria non solo calabresi”.
‘Ammazzatecitutti’ denuncia ”una grave sovversione interna alle Istituzioni democratiche del Paese” e si
appella al Presidente della Repubblica: ”Ci appelliamo nuovamente al Presidente Napolitano, affinche’ convochi, in seduta straordinaria, il Consiglio Superiore della Magistratura per adottare ogni provvedimento giudiziale, politico ed istituzionale in merito alla gravissima crisi dello Stato di diritto nella Procura della Repubblica di Catanzaro e per garantire l’indipendenza costituzionale della Magistratura italiana”.
‘Ammazzatecitutti’ denuncia ”una grave sovversione interna alle Istituzioni democratiche del Paese” e si
appella al Presidente della Repubblica: ”Ci appelliamo nuovamente al Presidente Napolitano, affinche’ convochi, in seduta straordinaria, il Consiglio Superiore della Magistratura per adottare ogni provvedimento giudiziale, politico ed istituzionale in merito alla gravissima crisi dello Stato di diritto nella Procura della Repubblica di Catanzaro e per garantire l’indipendenza costituzionale della Magistratura italiana”.