Ancora un rinvio al Csm sulla decisione di avviare o meno la procedura di trasferimento d’ufficio nei confronti del pm di Catanzaro Luigi De Magistris. Oggi pomeriggio al prima commissione di Palazzo dei Marescialli ha ripreso la discussione iniziata lo scorso giovedi’ e proseguira’ domani probabilmente con una votazione e dunque una decisione.
Il rinvio, a quanto si apprende, sarebbe dovuto al fatto che la questione e’ molto delicata e complessa, dovendo valutare i consiglieri della commissione quale spazio di intervento abbiano dopo che il pg della Cassazione ha integrato le accuse nei confronti di De Magistris contenute nell’azione disciplinare con nuove incolpazioni riguardanti le sue esternazioni alla stampa. I consiglieri del Csm sarebbero cosi’ divisi su come procedere in merito alla sovrapposizione tra l’attivita’ della prima commissione e l’azione disciplinare avviata dal pg della Cassazione Mario Delli Priscoli. Per alcuni infatti non ci sarebbero piu’ i margini per proseguire la pratica basata sulle dichiarazioni di De Magistris rese alla stampa e inerenti a collusioni tra politica, magistratura e imprenditoria; accuse che sarebbero state integrate dal pg ad alcune accuse iniziali mosse al pm di Catanzaro.
Giovedi’ scorso la relatrice del fascicolo laica di centrosinistra Letizia Vacca aveva proposto di avviare la procedura di trasferimento per il magistrato sostenendo che con quelle dichiarazioni alla stampa avesse gettato discredito sui colleghi del suo ufficio.
Il rinvio, a quanto si apprende, sarebbe dovuto al fatto che la questione e’ molto delicata e complessa, dovendo valutare i consiglieri della commissione quale spazio di intervento abbiano dopo che il pg della Cassazione ha integrato le accuse nei confronti di De Magistris contenute nell’azione disciplinare con nuove incolpazioni riguardanti le sue esternazioni alla stampa. I consiglieri del Csm sarebbero cosi’ divisi su come procedere in merito alla sovrapposizione tra l’attivita’ della prima commissione e l’azione disciplinare avviata dal pg della Cassazione Mario Delli Priscoli. Per alcuni infatti non ci sarebbero piu’ i margini per proseguire la pratica basata sulle dichiarazioni di De Magistris rese alla stampa e inerenti a collusioni tra politica, magistratura e imprenditoria; accuse che sarebbero state integrate dal pg ad alcune accuse iniziali mosse al pm di Catanzaro.
Giovedi’ scorso la relatrice del fascicolo laica di centrosinistra Letizia Vacca aveva proposto di avviare la procedura di trasferimento per il magistrato sostenendo che con quelle dichiarazioni alla stampa avesse gettato discredito sui colleghi del suo ufficio.