CASO ABRAMO – L’Esecutivo non si costituisce parte civile

Importante atto di solidarietà e compattezza della Giunta comunale in un momento politico delicato.
L’Esecutivo, presieduto dal curatore speciale avv. Raffaele Fioresta nominato dal GUP di Catanzaro, ha deciso all’unanimità di non costituirsi parte civile nel procedimento penale a carico del sindaco Sergio Abramo e dei dirigenti Domenico Vasapollo e Amedeo Cardamone.
La Giunta, in apertura della seduta, ha ascoltato il curatore speciale che ha illustrato tutti gli aspetti processuali della vicenda per dare modo a ciascun assessore di deliberare “in piena coscienza e volontà”.
Nella motivazione della deliberazione, si legge che l’esecutivo “ha avuto e ha piena consapevolezza della trasparenza e della legalità con cui il sindaco ha condotto e conduce l’attività di governo dell’Ente” e che “di tale azione, caratterizzata peraltro da un alto senso del dovere nei confronti della città, si considera non solo testimone privilegiata, ma anche, insieme allo stesso sindaco, artefice”.
La giunta ha, infine, espresso la propria piena fiducia “nell’azione chiarificatrice della magistratura”.
(Cnn 13.11.2003)

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Redazione

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