Catanzaro News Dalla Redazione

Casertana – Catanzaro 0-0

Scritto da Tony Marchese

Scialbo primo tempo, nel secondo GialloRossi sciuponi

Peccato! Ancora un’occasione sprecata dalle Aquile per rimpinguare il bottino di punti in classifica che dopo 4 partite giocate è di soli 8 punti. Oggi onestamente al cospetto di una rabberciata Casertana, inferiore tecnicamente e piene di ragazzini, ci si aspettava qualcosa di pù, a ragione veduta dopo aver visto la gara.

Mister Calabro opta per uno schieramento molto più abbottonato e coperto delle precedenti uscite. Corapi lasciato in panchina fa posto ad Altobelli dal primo minuto affiancato a Verna, Casoli e Carlini a sinistra completano il centrocampo. In difesa Garufo, Fazio, Martinelli e Pinna, mentre in attacco si muovo Di Massimo e Curiale.

Il primo tempo scorre via senza che i portieri debbano intervenire, solo ordinaria amministrazione, è qui che secondo noi il Catanzaro avrebbe dovuto e potuto fare di più. In sostanza si è difeso lo zero a zero contro una squadra che onestamente non aveva nulla da dire alla partita se non limitare i danni.

Nel secondo tempo Mister Calabro ha messo mano alle sostituzioni cambiando l’assetto della squadra e mettendola in grado di produrre azioni da rete. Sono almeno quattro le chiare occasioni da gol mancate per un soffio dagli avanti GialloRossi. Ha fatto particolare impressione il gol mancato dal subentrato Evacuo quando in scivolata non è riuscito da pochi passi a indirizzare nella porta avversaria, il pallone ch è schizzato altissimo sulla traversa.

Con questo pareggio il Catanzaro inanella il terzo risultato utile consecutivo in campionato salendo a 8 punti, ancora un pareggio per la Casertana che si porta a quota 3

 

TM

Autore

Tony Marchese

8 Commenti

  • I RIGORI NON DATI DA QUESTA MERDA SONO STATI 3 DIMENTICAVO IL MANI DEL NEGRO SU CASOLI , VERAMENTE IRRITANTE TUTTO CIO’ . MA DA UNA MERDA DI BARI COSA POTEVAMO ASPETTARCI ? DEVONO FAVORIRE IN TUTTI I MODI I BARESI DEL CAZZO .

  • Questo allenatore non fa proprio al catanzaro infdatti non vedo nessun schema di gioco oggi con undici desolati li dovevamo surclassare(ringraziare Cuppone che ha sbagliato) purtroppo credoche anche quest’anno saranno giornate amare per lo meno per me che sono un tifoso da 60 anni.

  • L’arbitro non ha sicuramente visto un rigore, ma noi non abbiamo visto il Catanzaro. Tutti i ns ex continuano a segnare ovunque vadano a giocare, mentre qui abbiamo assemblato una squadra di quarantenni decotti e soprattutto demotivati. Sarà forse colpa della città , che non si sveglia ?
    Una città che è capace di restare senza acqua , con una Sila alle spalle, e quando l’acqua arriva, arriva color merda perché qualcuno 4 anni fa ha sconquassato tutto il centro storico per fare delle fogne peggiori di quelle che preesistevano ed ora le due acque quelle buone e quelle nere ogni tanto si mescolano e ce le beviamo. Abbiamo un ponte Morandi che viene rabberciato oramai da 5 anni, senza trovare pace mentre autobus vecchi e sporchi continuano a passare da via Corrado Alvaro in attesa che accada qualche disgrazia. Ci hanno tagliati fuori da tutte le linee ferroviarie ed autostradali, noi che geograficamente aveva l’istmo più stretto per andare da est ad ovest e nessuno dei ns politici lo grida. Abbiamo ceduto a Crotone i beni culturali, per una raccomandata non mandata abbiamo perso la scuola di magistratura, non abbiamo un parcheggio , anzi lo abbiamo per 15 minuti con i vigili appostati per farti secco al 16, abbiamo anche gli studenti più sporcaccioni del mondo che buttano tutto per terra comprese le pericolosissime mascherine e gomme da masticare, nonché le bottiglie di vetro inopportunamente vendute nei self service. Quasi tutti i medici più bravi o sono scappati o sono andati in pensione, mentre truffatori di lauree si pavoneggiano in ospedale. Il calcio è stato uno sfogo per chi ha vissuto qui, ma ad un calciatore quando viene qui gli viene detto di prender casa a Soverato, già da quello capisce che è solo un mercenario, che non può amare questa città come invece accadeva negli anni 70-80, quando i giocatori li vedevi girare sul corso. Ed il capolavoro ingegneristico della città è lo stadio, l’unico al mondo che in tribuna offre la possibilità di non vedere una porta ed anche l’unico al mondo il cui tappeto verde non può vedere il sole

  • Gli zombi…. Sfortunati pure. Continuiamo a marcire, capaci di pareggiare contro una squadra nulla. Domenica arriva Kanouté, ormai bisogna temere anche lui.

  • Le interviste di questo signore stanno diventando ridicole dice sempre le stesse cose ma alla fine che cosa abbiamo raccolto?Penso che crede di poterci prendere per il culo ma spero che la società apri presto gli occhi e capisce l’errore commesso e prende provvedimenti altrimenti non andremo in nessun posto.

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