lâuomo con le qualità , umane e professionali, utili alla realizzazione
del suo progetto.
Il giudizio sul mister non sarà mai connesso allâandamento del
singolo incontro, bensì al più complessivo progetto.
Eâ per questa ragione che abbiamo deciso di legare ulteriormente
mister Buso al Catanzaro ed al progetto al quale stiamo lavorando, proponendogli
un prolungamento del contratto, proposta che il mister ha accettato.
Non ho difficoltà , data la mia connaturata schiettezza,
ad aggiungere che questo gesto vuole essere una blindatura della squadra e del
mister per consentire loro di lavorare con la dovuta serenità ed evitando
di sentirsi sempre in pericolo, sempre sotto esame, sempre al centro di tensioni
ed attenzioni logoranti.
Se volete è anche il modo di dare ancora più
unâimpronta ed uno stile a questa nuova stagione del Catanzaro.
Lâimpronta e lo stile di una società che sa apprezzare e difendere
il lavoro dei suoi uomini a prescindere dai dati contingenti, dalle emozioni
del dopo gara e dallâandamento delle singole partite.
Del resto, proprio qui a Catanzaro, abbiamo potuto vedere nel recente passato
come i cambiamenti continui ed i colpi di testa non hanno risolto i problemi,
ma, semmai, li hanno acuiti fino a renderli ingovernabili.
Sono convinto che mister Buso ed i nostri ragazzi sapranno
trarre da questa concreta attestazione di stima e fiducia da parte della SocietÃ
una iniezione di vitalità e consapevolezza, capaci di dare una svolta
positiva al loro lavoro.
Sono altrettanto convinto che i nostri tifosi ed i nostri sostenitori
sapranno comprendere pienamente la strategia che intendiamo seguire e non mancheranno
di sostenerla anche facendo ricorso a quella pazienza ed a quella determinazione
che devono accompagnare i progetti a lungo termine ambiziosi, specialmente quando
questi nascono in realtà difficili come la nostra.
Catanzaro, 26 settembre 2005
Gabriele Martino