Qualità , esperienza, ma soprattutto tanta umiltà . Carbone promette di lasciare alle spalle il passato glorioso e costruire un futuro di successi con la sua nuova squadra. «Intendo mettermi a completa disposizione del mister e dei miei compagni. Ho sempre sognato di venire a giocare nella mia terra, e farlo con la maglia del Catanzaro, una Società che ha progetti seri e grandi ambizioni, mi riempie di entusiasmo. Ho fatto la stessa scelta di Zola al Cagliari. Voglio rappresentare un simbolo per la Calabria».
Sono queste le prime dichiarazioni di Benny Carbone, impaziente di indossare la maglia giallorossa. «Il posto in squadra – sottolinea però Carbone – non mi spetta certo di diritto, dovrò conquistarlo come tutti gli altri con il lavoro quotidiano». Parla poi dei suoi nuovi compagni, esprimendo parole di stima nei confronti del suo paesano Morello (sono entrambi di Bagnara Calabra), e del nuovo acquisto Cammarata: «un ragazzo eccezionale dal punto di vista umano ed un calciatore in grado di fare la differenza in questa categoria». Sulla maglia vorrebbe il numero 10, ma questo lo deciderà lo spogliatoio.
Carbone, infine, non si sbilancia neppure sul ruolo che andrà a ricoprire: «Se giocherò da trequartista o da seconda punta sarà il mister a deciderlo, non certo io»
Le grandi ambizioni della Società giallorossa non sono smentite dal presidente Parente, che ha spiegato ai giornalisti come «la squadra dello scorso campionato è, per almeno 7 o 8 undicesimi, già in grado di disputare un buon campionato di serie B. Non si può certo pensare che gli acquisti di Carbone e Cammarata – e degli altri rinforzi che arriveranno – siano stati messi a segno per disputare un campionato di secondo piano: noi faremo di tutto per fare bella figura, e se a gennaio, come durante lo scorso campionato, se ne presenteranno le condizioni, non ci tireremo certo indieto nel tentare il salto di qualità . Dobbiamo però ancora riuscire a capire quanto questa squadra sarà realmente competitiva per la serie B, e questo sarà il campo a dirlo. La città e il pubblico ci devono concedere almeno 6 mesi di apprendistato. Noi, al momento, operiamo con calma sul mercato, senza subire le pressioni della piazza né quelle dei tempi. Posso però assicurare che partiremo per il ritiro con la squadra già delineata».
Nel corso della conferenza stampa sono stati presentati i nuovi soci dell’U.S. Catanzaro, Nino Princi e Saverio Procopio.
Antonio Capria
A breve un più ampio servizio sulla conferenza stampa
