CATANZARO A ridosso dell’ inizio della stagione, sfumano le polemiche e riprendono quota le emozioni del calcio vero. I tifosi, come hanno dimostrato nella festa tributata ieri sera alla squadra, sono pronti a riaprirsi alla serie B e, dopo la sanzione dei cinque punti, appaiono compatti a sostegno della squadra. È lo stesso atteggiamento del capitano Benny Carbone, come il fantasista conferma: «Siamo anche noi scandalizzati e, soprattutto, arrabbiati per questa assurda decisione. Sono certo che la Caf ci restituirà quel che ci è stato tolto. Però, per il momento, inizieremo con cinque punti in meno. Questo si tradurrà in una grande carica agonistica, che utilizzeremo per cercare immediatamente una vittoria contro il Bari, che ci servirà doppiamente. Sono certo che ci sarà una reazione, perché ne ho ricevuto conferma durante questa settimana, in cui abbiamo lavorato in maniera ancora più intensa, concentrati e caricati come mai». Ma evidentemente sarà arduo azzerare di colpo tutti i problemi sin qui emersi… «Mi rendo conto che i risultati di questo precampionato ci espongono ad una certa diffidenza, ma il tipo di problemi accusati, come spesso avviene, tendono a scomparire con il calcio giocato. Le partite con i punti in palio — avverte Carbone — sono evidentemente un’altra cosa. Il campionato provoca una carica diversa». Se le chiacchiere della città si sgonfiano all’avvicinarsi dell’esordio, non avviene la stessa cosa per quelle rilanciate in altri ambienti, dove, per esempio, si ipotizzano clamorose cessioni al Napoli. Al centro di questi affari ci sarebbe sempre Corona, mentre in partenza vengono dati ora Lafuenti, ora Manitta. Alla notizia di un’emittente nazionale che quest’ultimo avrebbe gradito il trasferimento, è giunta puntuale la smentita del portiere: «È la prima volta che ascolto che dovrei tornare a Napoli. Qui sono stato bene, ma ritengo quell’esperienza certamente terminata. Sono per tre anni del Catanzaro». Intanto ieri Braglia ha provato, contro i dilettanti del Guardavalle, due diverse formazioni, alternandole nei due tempi. L’iniziale schieramento prevedeva, davanti a Lafuenti, Grava, Dal Canto, Ascoli e Caterino; il reparto centrale era composto da Dei, Briano, Campolo e Morello; Corona e Cammarata erano le punte. Nella ripresa, Bonomi sostituiva Ascoli e Cammarata prendeva il posto di Carbone, mentre cambiava completamente il centrocampo, composto da Vicari, De Simone, Alfieri ed Arcadio. Verso la fine, c’era spazio anche per altri innesti. Il Catanzaro s’è imposto per 8-0, con Corona autore di una tripletta e Cammarata di una doppietta. Hanno segnato anche Carbone, Cunzi ed Arcadio. Sono risultati evidenti i progressi relative alle distanze fra i reparti, mentre la qualità dei singoli autorizza a sperare ad un ulteriore miglioramento per possesso di palla e gestione complessiva della manovra. La società con apposito comunicato, ha annunciato d’aver consensualmente e momentaneamente esentato dagli allenamenti i tre squalificati (Ferrigno, Pastore e Gentili), al fine di consentirgli di preparare la difesa per la Caf.
Salvatore Blasco
