![]()
Vincenzo Capellupo, capogruppo del Partito democratico al consiglio comunale di Catanzaro ripropone la questione delle assunzioni dirette in Comune: “Da mesi sollevo dubbi sulla volontà e sulla tempistica dell’attuale Amministrazione comunale di Catanzaro di superare la fase degli annunci sulla questione delle 13 nuove assunzioni al Comune per iniziare a dire la verità e con serietà riconoscere e manifestare pubblicamente volontà politiche e ritardi. L’ultima delle mie richieste era stata proprio una interrogazione al Sindaco, la numero 95503 di novembre 2013, come sempre senza alcuna risposta, su una questione, come quella dei concorsi al Comune, strategica per la situazione di grave crisi economica e lavorativa nella quale si trova la nostra città e fondamentale per l’impulso di innovazione, competenze e professionalità fresche in grado di offrire all’intera macchina comunale. Ma oggi, purtroppo, emerge che il concorso per istruttore direttivo contabile è stato annullato, inspiegabilmente. Ed anche gli altri concorsi per ora rimangono lettera morta, solo negli annunci del Sindaco Abramo che li ha perfino elencanti nel suo opuscolo dei sogni e, probabilmente mentendo a questo punto, li ha inseriti tra gli argomenti principali del suo mandato nel corso della conferenza stampa di inizio anno. Assurdo. Ed ancora più assurdo è che una decisione simile è stata silenziosamente presa in una riunione di Giunta comunale dove addirittura mancava l’Assessore al personale, ovvero quello competente per materia. Perché? Quali sono le ragioni di tale decisione? Cosa nasconde? Cosa Abramo dirà alle migliaia di persone che hanno fatto domanda e hanno pagato una quota di iscrizione per partecipare ai concorsi del Comune? Cosa dirà alle speranze ed aspettative deluse dei cittadini? E’ possibile che una procedura concorsuale pubblica abbia questi sviluppi? Abramo ha intenzione di bloccare anche gli altri concorsi? Cosa ne sarà realmente degli altri concorsi? Non si gioca così con la cosa pubblica e con la speranza. Abramo deve delle serie spiegazioni ai cittadini catanzaresi“.
Red
679
