CATANZARO  Massimo Campo è tornato al Catanzaro. Ieri pomeriggio la società ha ufficializzato l’acquisto della punta che lo scorso anno ha segnato 10 reti con la Nocerina. Il giocatore di Siderno (anche se nato a Messina), classe ’75, ha già cominciato ad allenarsi con i nuovi compagni. L’attaccante, che ha giocato anche in serie A con la Reggina, sarà disponibile per la prossima trasferta di Foggia, visto che la società è ancora in attesa del transfert della Lega. Campo ha giocato nel Catanzaro dal ’93 al ’97 realizzando 16 reti. A questo punto, però, non arriverà più Carmelo Imbriani, ex Benevento, corteggiato nei giorni scorsi dal sodalizio di Claudio Parente.
La dirigenza giallorossa resta, a ogni modo, vigile sul mercato. Dalla Pro Calcio Afragolese potrebbe arrivare, invece, il gioiellino locale Regalbuto. L’attuale rosa del Catanzaro, inoltre, è destinata a essere sfoltita. A centrocampo, specialmente, ci sono elementi di valore in esubero. Ascoli, Briano, Alfieri e Andrisani sono già adesso in lotta per due soli posti da titolare. La difesa, che sulla carta è il reparto meno attrezzato, potrebbe subire qualche modifica a gennaio con l’apertura del mercato.
Intanto, ieri pomeriggio al Ceravolo si è visto anche Giovanni Caterino. Il giocatore milanese ha ripreso ad allenarsi: «Sì, sono fuori da due settimane, e non è bello. Io vorrei sempre giocare  afferma il cursore di sinistra Â. Spero di essere disponibile già per la partita col Benevento per almeno 20 minuti. Domani (oggi ndr) decideremo col tecnico. Dopo l’allenamento sono stanco: è normale quando sei stato fuori per 15 giorni».
Sul ritorno in Calabria di Campo, dice: «Lo scorso anno l’ho affrontato col Crotone in coppa Italia, e mi ha fatto un’ottima impressione. La società sta facendo bene sul mercato, sta a noi confermare sul campo questi sforzi. La C1 è un campionato difficile, non serve soltanto la qualità . Noi possiamo essere l’outsider del torneo, mentre Crotone, Samb, Teramo e Martina sono destinate a lottare per i play off. Serve costanza, ci saranno momenti difficili, ma bisogna continuare a lavorare con tranquillità . Episodi di nervosismo? E’ una cosa recidiva. Non è bello, ma non so da cosa derivi. Durante gli allenamenti settimanali, la squadra non è nervosa. Adesso, bisogna smetterla, però, perché così si rischia di perdere punti preziosi. Gli avversari, inoltre, ne approfitterebbero provocandoci, se continueremo a dare quest’immagine di noi».
Domenica prossima nella gara col Benevento, Braglia non avrà a disposizione Biancone e Ferrigno, squalificati per due giornate proprio a causa delle espulsioni subite a Lanciano. Toledo giocherà in avanti, affiancando Corona e Piemontese. Sugli avversari di domenica, Caterino dice: «E’ una squadra che ambisce ai play off. Non hanno un gran gioco, ma una grande forza. Ottengono quello che vogliono. Con gli acquisti di Menolascina e Molino hanno aumentato la loro qualità . Proprio Molino, poi, è in grado di garantire i gol. Andranno affrontati con la stessa cattiveria di cui dispongono. Dalla nostra parte avremo i tifosi. Crotone? Un ambiente diverso, minore. Catanzaro è paragonabile a Palermo. C’è entusiasmo, la squadra è nel cuore della gente».
Enrico Foresta
L’ex punta del Catanzaro è di nuovo in Calabria dopo la parentesi di Nocera
Campo torna in giallorosso
«SONO cresciuto a Catanzaro, sia come ragazzo che come calciatore. è evidente, quindi, che sia contentissimo di tornare a giocare in questa squadra». è un Massimo Campo raggiante, quello che si ripresenta al Ceravolo quasi sette anni dopo la sua ultima apparizione in giallorosso.
Un acquisto fulmineo, quello dell’attaccante messinese, che ha consentito al Catanzaro di soffiare un altro attaccante alla corte del Brindisi, dopo il blitz Corona. «Io avevo dato la mia disponibilità già prima di quest’estate – ha continuato il calciatore ventottenne – a prescindere dalla categoria che si sarebbe dovuta disputare. Sono stato a lungo corteggiato da Avellino, Igea Virtus, Salernitana e soprattutto il Brindisi. Ma Catanzaro era una tentazione troppo forte per poterla rifiutare». L’ex Nocerina parla poi dei suoi nuovi compagni: «Conosco più o meno tutti, anche Braglia che ho sfidato in C1 quando era al Chieti. è una squadra che può fare bene, ha degli ottimi elementi che lo scorso anno mi lasciarono una buona impressione. Il Catanzaro era un’ottima squadra, come lo era la mia Nocerina e lo stesso Brindisi. Ora in più ci sono i nuovi, come Corona ad esempio e direi che c’é parecchia abbondanza di buoni elementi. Io posso fare sia la punta esterna, sia il centrocampista esterno, deciderà il mister dove e se utilizzarmi. Gli elementi per far bene ci sono tutti, senza tralasciare il pubblico fantastico che può vantare questa città ». Il neo acquisto giallorosso, non sarà però disponibile nella gara con il Benevento: «Si, purtroppo manca ancora l’ok della Lega, ma quasi sicuramente sarò a disposizione contro il Foggia».
Allenamenti. Seduta leggera, ieri, per i reduci dalla vittoriosa sfida con il Melfi. Davanti a una trentina di tifosi, gli uomini agli ordini di Piero Braglia si sono preparati in vista della delicata gara casalinga contro il Benevento. Si sono aggregati ai compagni, sia il nuovo acquisto Massimo Campo che l’esterno di centrocampo Giovanni Caterino. L’ex Crotone, non sembra però ancora in una condizione atletica ottimale. Il fastidioso infortunio da cui stà recuperando.
Premio. Una targa ricordo verrà consegnata questa sera, intorno alle 19, nel quartiere Piterà al presidente Claudio Parente, e all’amministratore delegato Massimo Poggi.
Il club “Piero Torrini” ed i suoi soci vogliono così ringraziare la nuova dirigenza, per aver salvato il Catanzaro dal fallimento, consentendogli anzi di iscriversi nel tanto atteso campionato di C1, dopo aver allestito una squadra all’altezza della situazione. Garantita la presenza degli esponenti di spicco della società di via Lombardi.
Domenico Concolino