CATANZARO â Dopo la parentesi (l’ultima della stagione) di Coppa Italia la squadra giallorossa ha ripreso ieri pomeriggio la preparazione in vista della delicata partita di domenica contro il Benevento. Con Gentili e compagni anche Massimo Campo il cui passaggio al Catanzaro, come previsto, è stato ufficializzato ieri dalla società giallorossa e dopo che la mezza punta ha messo nero su bianco del contratto. Si direbbe del nuovo contratto e visto che si tratta di un rientro del giocatore alla casa madre ricordando che Campo ha percorso quasi tutta la trafila, cominciando dalle squadre giovanili giallorosse sino alla prima squadra. Dopo essersi legato nuovamente al Catanzaro, Campo, felice come una Pasqua: «Sono veramente contento, ha dichiarato, di reindossare la maglia giallorossa dopo sette anni dal distacco che mi è pesato, nonostante il trasferimento alla Reggina, allora in serie B, nella quale tuttavia ho arricchito la mia esperienza e nella quale mi sono obiettivamente trovato a mio agio». â Sembrava dovesse trasferirsi al Brindisi… «Sembrava, ha replicato la mezza punta, e direi non soltanto al Brindisi, ma anche a qualche altra squadra. E invece ho preferito aspettare in attesa di riallacciare il contatto con il Catanzaro». â Quindi la trattativa con la società giallorossa è, per così dire, vecchia… «Proprio così. Se ne è cominciato a parlare a giugno. Poi il discorso si è un po’ raffreddato per essere ripreso negli ultimi tempi. E oggi, (ieri per chi legge: ndc ), finalmente, la conclusione della trattavia chiusa direi in un batter d’occhio». Dopo il «biennale» con la Nocerina, Campo era svincolato. Gli abbiamo chiesto se pensa di trovare posto in un Catanzaro dall’organico già folto. «Mi auguro di sì, ha risposto. Sono, peraltro, animato da grande entusiasmo, ragion per cui mi metterò anch’io in… discussione. à normale. Comunque devo recuperare la migliore condizione fisica in quanto ho svolto da solo la preparazione e sulla scorta di un programma di lavoro. Ho, peraltro, giocato qualche amichevole con il Siderno (la squadra della città in cui abita con la famiglia: ndc ); quindi mi manca il clima agonistico». Mercoledì pomeriggio il vecchio «nuovo» giallorosso ha assistito da un box della tribunale stampa alla partita di Coppa nella quale è stata schierata tre quarti della formazione titolare. L’opportunità , allora, per chiedergli un giudizio sul Catanzaro. Campo, però, si è mantenuto sul generico: «à una buona squadra che, pur impegnata contro un avversario imbottito di giovani, ha saputo fare buone cose». Campo, 28 anni, dopo aver lasciato il Catanzaro, ha giocato tre anni nella Reggina (due in B; uno in A); quindi nel Castel di Sangro (C1), nel Savoia (C1) e nelle ultime due stagioni nella Nocerina (il primo in C1; l’altro in C2). Nella partita giocata dello scorso campionato con la squadra campana al «Ceravolo» ha segnato il secondo gol del 2 del risultato finale. E intanto le attenzioni di tutto l’ambiente sono rivolte al secondo impegno casalingo di domenica contro lo spauracchio Benevento. La squadra giallorossa è attesa al riscatto della sconfitta di Lanciano in verità un po’ barbina causa alcuni errori e ingenuità compiute dalla squadra e da qualche singolo in particolare. Ma, come suol dirsi, ormai è fatta, ragion per cui Ciardiello e compagni sono chiamati a recuperare il terreno perduto, sfruttando peraltro il turno casalingo e sia pure contro un avversario temibile che, detto per inciso, si presenterà domenica al «Ceravolo» con la sua nuova punta di diamante, Molino, nonché il bravo centrocampista Menolascina. Da parte sua Braglia in difficoltà dovendo rimpiazzare due pedine fondamentali della scacchiera giallorossa, ovvero la spalla di Corona, Biancone e l’eclettico centrocampista Ferrigno. Alcune, comunque, le soluzioni per il tecnico giallorosso e anche perché sarà disponibile almeno uno dei due infortunati delle ultime settimane, Caterino e Andrisani, mentre contro il Benevento è la volta del debutto in campionato di Toledo dopo aver salto le prime due partite per squalifica. Da… Rossano, infine, si è saputo che Ausoni ha accettato il trasferimento nella squadra locale.
Vito Macrina