Non riesce a ribaltare il risultato dell’andata la Catanzarese “Stefano Gallo” nella partita di ritorno dei quarti di finale di Coppa Italia contro il Cataforio. Al PalaPentone termina addirittura 7-2 per gli ospiti dopo che all’andata i reggini si erano imposti per 3-1.
Una partita non bella da vedere, con una Catanzarese non certo all’altezza delle prestazioni delle giornate precedenti, tanto che i giallorossi sono andati sotto di sei reti a zero prima di provare a rialzare la testa con Calabrese. Il 7-1 taglia poi definitivamente le gambe ai giallorossi e il gol di Leone serve solo alle statistiche e a fissare il risultato sul 7-2 finale.
Terza sconfitta consecutiva in altrettante gare, tra coppa e campionato, per la Catanzarese che ora deve necessariamente rimettersi sui binari giusti. Eppure, appena una decina di giorni fa, l’ampio successo sull’Amantea aveva rinfrancato lo spirito e il corpo dei ragazzi di Lombardo. Il derby, però, ha messo in evidenza un calo di condizione, più mentale che fisica, a cui il tecnico catanzarese dovrà porre rimedio al più presto. Magari già sabato, quando al PalaPentone, di nuovo a disposizione dei giallorossi dopo la squalifica di un turno, arriverà il Città di Rende.
Un impegno alla portata di Scerbo e compagni che però, come detto, dovranno badare soprattutto all’aspetto mentale, all’approccio alla gara, più che a quello tecnico. Il campionato è ancora apertissimo e la società non ha mai detto di voler puntare a nient’altro se non ad una salvezza tranquilla, ma è chiaro che la forza espressa dalla squadra fino a questo momento, lascia sperare in qualcosa di più. Ma ora è importante pensare a lavorare per ricostruire quel magico momento delle prime sei o sette giornate di campionato.