Prima di campionato a Potenza per il Catanzaro di Calabro. I giallorossi, 82 giorni dopo, la partita di playoff che sancì l’eliminazione dagli spareggi promozione, si ripresentano al “Viviani”. Mister Calabro ha incontrato la stampa per la consueta conferenza della vigilia.
<<Abbiamo emozione, voglia, attesa di iniziare a confrontarci in questo campionato oltre che determinazione per affrontare le partite step by step. Probabilmente arriveremo senza grosse alternative. Di Piazza è ancora in dubbio. Nell’arco di una stagione le difficoltà ci sono e nelle difficoltà la squadra si compatta. Dovremo essere bravi a trovare alternative diverse.
Il tecnico non si è sbilanciato sul mercato. <<Non possiamo sapere come si poteva gestire il mercato. Tutti vorremmo tutto e subito. Se per avere l’alternativa giusta bisogna aspettare un po’ ben venga. Io l’avevo premesso che non sarebbe stato un mercato facile. La squadra deve essere brava a trovare le soluzioni con ciò che abbiamo a disposizione. Su Kanoute non mi esprimo>>.
Con la Virtus Francavilla molte note positive a livello caratteriale <<Mi è piaciuta la reazione, l’atteggiamento, lo spirito di sacrificio, la compattezza. La reazione di Corapi e Carlini dopo il gol preso è stata seguita da tutto il gruppo>>.
Domani un incrocio particolare per l’allenatore giallorosso che si troverà ad affrontare Mario Somma. Il mister dei lucani sedeva sulla panchina delle Aquile quando Calabro ottenne il suo primo successo tra i professionisti. Era il 4 settembre 2016 e la Virtus Francavilla si impose sul Catanzaro per 1-0. <<Somma è un grande tecnico. Avrà studiato bene come affrontarci. Ho un ricordo di Somma per il mio debutto in Serie C. Vincemmo 1-0 con gol di De Angelis. Quando incontravo il Catanzaro facevo la partita della vita e se vinci con i giallorossi hai onori per una settimana. Noi dobbiamo capire questo ovvero che abbiamo un nome pesante e chiunque ci affronterà vivrà una settimana importante>>.
Il Catanzaro vuole i 3 punti. <<Io ho la squadra che mi segue perché tutti i ragazzi danno l’anima durante gli allenamenti e i giocatori si sacrificano. La gara di domani ci darà delle curiosità. Noi ci arriviamo con il piglio giusto. Su quello che manca mi affido molto ai miei dirigenti>>.
La partita del “Viviani” aprirà un tour de force per le Aquile. <<Dopo aver fatto a Viterbo per quattro mesi gare domenica e mercoledì la soluzione è pensare partita dopo partita. Noi non dobbiamo avere alibi. Sono concentrato su cosa andrò ad affrontare con l’obiettivo dei 3 punti. Far giocare un calciatore della Berretti si rischia di bruciarlo. I giovani si sono allenati bene e lo step deve essere progressivo con l’obiettivo di non perdere autostima. In avanti Bayeye potrebbe essere una soluzione.
Sta recuperando Martinelli. <<La condizione vera e propria si trova non solo con gli allenamenti ma con minutaggio durante la partita>>.
Bravo Calabro , carattere giusto per questo campionato speriamo che i giocatori facciano altrettanto .