L’appello: a piedi allo stadio
NOCERA INFERIORE. Ieri il San Francesco è stato ”agibile” essenzialmente per gli addetti ai lavori. Di mattina e di pomeriggio ci sono state le ultime verifiche sia da parte delle forze dell’ordine sia dei preposti organi di vigilanza per dare l’ok praticamente annunciato. Quindi è entrata in scena la Nocerina di Adriano Buffoni con un test match a porte chiuse contro i baby del Benevento. San Francesco agibile per novemila posti in occasione della sfida di domenica tra Nocerina e Catanzaro. Con l’aggiunta dell’appello lanciato dal vice sindaco Enzo Petrosino: «Andiamo allo stadio tutti quanti a piedi, senza ingolfare col traffico veicolare le zone adiacenti allo stadio». L’amministrazione comunale nel frattempo ha confermato la volontà di ricambiare la squisita ospitalità ricevuta domenica scorsa a Catanzaro. Stesso impegno ha preso la tifoseria molossa: in città sono comparsi manifestini con la scritta ”18 giugno 1978, Nocera non dimentica”. Di pomeriggio, inoltre, a porte rigidamente chiuse è andato in scena una sorta di test match, non è nemmeno il caso di parlare di amichevole o di tabellini, tra la Nocerina ed il Benevento baby. Pochissime le indiscrezioni trapelate. L’unica certezza? Quella di un Adriano Buffoni che continua a fare il suo mestiere. Poche indicazioni di formazione, molta pretattica, volontà di non far capire nemmeno ai suoi allievi chi partirà da titolare nella partita di ritorno col Catanzaro. Primo tempo con Balli portiere. Disposta la difesa con Capezzuto, Mengo, Carnevali e Farris. In mediana Campo, Giordano, Barone e Chietti. In avanti Belmonte e Magliocco. Nella ripresa sotto con Bacchin, Chianello, Pagano, Bigica, D’Angelo, Palo, Toscano, Piemonte, Gulino, Marino e Nocera. Insomma tutto resta in ballo: discorso che vale per difesa, centrocampo e attacco. Discorso che vale pure per l’attaccante argentino Leandro Lazzaro, ieri allenatosi a parte. Il bomber ex Salernitana è stato convocato per il ritiro di Serino. Giocherà o farà da spettatore? L’esperto e quindi smaliziato mister Adriano Buffoni lo sa già ma non lo lascia capire fino in fondo. La sfida bis a Franco Dellisanti è praticamente già lanciata.
Marco Mattiello – La CittÃ