CATANZARO  Brusco stop per Marco Ciardiello. Ieri pomeriggio nel corso di una partitella, il difensore ex Nocerina si è infortunato in seguito a uno scontro di gioco con Toledo. All’inizio i presenti hanno temuto per il peggio, pensando si trattasse di una lesione al menisco. Ciardiello ha ricevuto le prime cure sul campo, dove è stato applicato del ghiaccio al ginocchio colpito. I medici non si sono, comunque, ancora pronunciati. Il giocatore ha cominciato a fare gli accertamenti del caso già ieri sera. Mario Alfieri, uno dei testimoni dello scontro di gioco riferisce: «Marco ha detto di aver sentito un forte dolore, ma ancora non si sa quello che gli è successo».
Il centrocampista, insieme con gli altri compagni di squadra, ha sostenuto una doppia seduta d’allenamento. L’attenzione dei giallorossi si focalizza, adesso, sul prossimo impegno di campionato. Ferrigno e compagni dovranno andare a fare visita al Foggia. I satanelli non hanno cambiato molto rispetto alla squadra che ha vinto l’ultimo torneo di C2 girone B. In classifica hanno un solo punto in più del Catanzaro. Domenica scorsa hanno espugnato Fermo per uno a zero con una rete di Silvestri. Mister Marino pretende dai suoi giocatori un gioco veloce fatto di rapide verticalizzazioni. Il trio d’attaccanti rossoneri (De Zerbi, Del Core, Greco), poi, fa il resto. «Il Foggia, però  ribatte Alfieri  dovrà giocare in C1. Il torneo di C2 è un’altra cosa, tant’è che nel girone di ritorno, quando giocammo allo Zaccheria, li abbiamo messi sotto. Noi conosciamo il gioco che fanno, ci daranno qualche occasione che noi dovremo saper sfruttare. A Foggia, servirebbe davvero una bella vittoria. Io dico che ci sono le premesse per ottenere i tre punti. Non dimentico, a ogni modo, che il Foggia è una squadra molto forte». Alfieri ripercorre anche la gara col Benevento, provando a individuare gli errori commessi: «Nel secondo tempo avremmo dovuto far girare palla di più. E’, invece, capitato spesso che buttassimo la palla in avanti senza ragionare. Certo dopo un primo tempo come quello di domenica era comprensibile un calo nella ripresa. Nell’ultimo quarto d’ora del match, abbiamo provato nuovamente a conquistare la vittoria. Ci siamo resi pericolosi in alcuni frangenti. La mentalità è quella giusta».
Tralasciando Corona, il giocatore più forte attivato alla corte di Braglia questa estate è  secondo il regista ex Pisa  Biancone: «Non avevo mai visto giocare Christian. Mi ha fatto davvero una buona impressione. Anche Briano è forte. Devo, comunque, dire che anche gli altri nuovi arrivati si stanno integrando bene nel gruppo e hanno voglia di lavorare. Differenze tra Dellisanti e Braglia? Vuole più aggressività in campo, per lui non bisogna far ragionare gli avversari mentre giocano».
FESTA. Non è ancora ufficiale che il prossimo 23 settembre, Il Catanzaro 2003/2004 sarà presentato ai tifosi. Quel giorno con sede in piazza Prefettura è in fase di allestimento una festa che dovrebbe prevedere la partecipazione di ospiti famosi (Tiziano Ferro) con il supporto dell’emittente radiofonica Studio 54 network. Tutti i calciatori, accompagnati dalla dirigenza di via Lombardi, dovrebbero sfilare su un palco che sarà allestito a cura dell’Amministrazione comunale proprio vicino la chiesa dell’Immacolata.
UNDER 21. Fabio Rovrena e Francesco Piemontese sono stati convocati a Coverciano martedì 23 settembre. I due giocatori arrivati quest’anno a Catanzaro faranno parte di una selezione della rappresentativa under 21 di serie C. Un premio per i due giovani giocatori che, comunque, hanno collezionato ancora soltanto pochi minuti con la maglia giallorossa nelle gare ufficiali della stagione attuale.
Enrico Foresta
