Dopo l’eliminazione indolore di Coppa Italia contro i pitagorici dell’ex pendolino Morleo, il Catanzaro di Provenza può ora concentrarsi solo ed esclusivamente sul campionato e sull’imminente incontro di domenica al Simone Veneziani di Monopoli.
La botta alla schiena, rimediata da Bruno contro la Scafatese non conesentirà all’ex della Val di Sangro di partire per la trasferata pugliese, di contro il tecnico Provenza potrà contare sul recupero di Cardascio, che dovrebbe partire dalla panchina in quanto non ancora con i novanta minuti nelle gambe.
L’attaccante Montella, alle prese con il mal di schiena potrebbe essere fra i convocati di domenica, ma un suo impiego dal primo minuto appare difficile.
Per Di Maio, che sta svolgendo un lavoro differenziato a causa di un indolenzimento muscolare le sue condizioni saranno valutate negli ultimi due allenamenti previsti dal programma.
Dal punto di vista societario nessuna novità di rilievo dopo i fatti che hanno preceduto l’ultimo incontro di domenica scorsa al Ceravolo.
Di certo c’è che la piazza catanzarese sta finalmente ritrovando quell’entusiasmo sopito nelle ultime scellerate stagioni, in città si ricomincia a parlare di calcio e soprattutto si ripone molta fiducia nella persona del tecnico Provenza, non solo per i risultati conseguiti fino ad oggi dalla sua squadra ma anche per la serietà e professionalità dimostrata nei suoi interventi.
Se si riparla di nuovo di trasferte da organizzare, a proposito gli Ultras stanno organizzando il loro pullman, lo si deve anche a lui.
Notizie positive arrrivano invece per quanto attiene al progetto stadio.
Le sollecitazioni dei giorni scorsi da parte di alcuni organi di stampa (compreso il nostro) ha fatto si che la società nella persona di Pasquale Bove, Giuseppe Soluri, Gianni Improta e del responsabile del progetto dell’Fc Catanzaro, Geometra Rotundo, incontrasse alcuni amministratori del Comune di Catanzaro.
L’incontro è stato proficuo in quanto le parti hanno convenuto di rivedere il progetto preparato e saranno apportate alcune modifiche migliorative grazie alla sensibilità dimostrata da ambo le parti.
I lavori subiranno un lieve ritardo (circa 20 gg) rispetto alla tabella di marcia prevista, ma obiettivamente ne vale proprio la pena.
SF
La botta alla schiena, rimediata da Bruno contro la Scafatese non conesentirà all’ex della Val di Sangro di partire per la trasferata pugliese, di contro il tecnico Provenza potrà contare sul recupero di Cardascio, che dovrebbe partire dalla panchina in quanto non ancora con i novanta minuti nelle gambe.
L’attaccante Montella, alle prese con il mal di schiena potrebbe essere fra i convocati di domenica, ma un suo impiego dal primo minuto appare difficile.
Per Di Maio, che sta svolgendo un lavoro differenziato a causa di un indolenzimento muscolare le sue condizioni saranno valutate negli ultimi due allenamenti previsti dal programma.
Dal punto di vista societario nessuna novità di rilievo dopo i fatti che hanno preceduto l’ultimo incontro di domenica scorsa al Ceravolo.
Di certo c’è che la piazza catanzarese sta finalmente ritrovando quell’entusiasmo sopito nelle ultime scellerate stagioni, in città si ricomincia a parlare di calcio e soprattutto si ripone molta fiducia nella persona del tecnico Provenza, non solo per i risultati conseguiti fino ad oggi dalla sua squadra ma anche per la serietà e professionalità dimostrata nei suoi interventi.
Se si riparla di nuovo di trasferte da organizzare, a proposito gli Ultras stanno organizzando il loro pullman, lo si deve anche a lui.
Notizie positive arrrivano invece per quanto attiene al progetto stadio.
Le sollecitazioni dei giorni scorsi da parte di alcuni organi di stampa (compreso il nostro) ha fatto si che la società nella persona di Pasquale Bove, Giuseppe Soluri, Gianni Improta e del responsabile del progetto dell’Fc Catanzaro, Geometra Rotundo, incontrasse alcuni amministratori del Comune di Catanzaro.
L’incontro è stato proficuo in quanto le parti hanno convenuto di rivedere il progetto preparato e saranno apportate alcune modifiche migliorative grazie alla sensibilità dimostrata da ambo le parti.
I lavori subiranno un lieve ritardo (circa 20 gg) rispetto alla tabella di marcia prevista, ma obiettivamente ne vale proprio la pena.
SF