Sono entrati in azione gli uomini del racket che alle 4 del mattino di ieri, nella centralissima via Guglielmo Marconi, hanno danneggiato prima la vetrina d’ingresso di una paninoteca e poi lanciato all’interno un copertone bruciato.
Un chiaro e inequivocabile gesto intimidatorio nei confronti del gestore della tavola calda, che probabilmente non ha ceduto alle richieste estorsive della criminalità organizzata in controllo di quella parte del territorio. Gli agenti della polizia stanno monitorando questa ipotesi, nonostante il proprietario abbia dichiarato di non avere ricevuto richieste di pizzo.
L’unico dato di fatto al momento è il facinoroso gesto compiuto, che non ha causato, fortunatamente, danni eccessivi, grazie anche al tempestivo intervento dei vigili del fuoco che hanno impedito alle fiamme di espandersi nel locale.
La scena del crimine è stata attentamente analizzata anche con l’ausilio tecnico degli esperti della polizia scientifica che hanno posto in esame nei dettagli l’intera area della paninoteca ed anche l’esterno. Con quello di ieri è il terzo episodio criminale che si verifica in città dall’inizio del mese e la polizia sta attentamente vagliando ogni minimo indizio.