Nella quiete di “Calabricata”, struttura sita nel comune di Sellia Marina, le aquile di Brevi continuano la preparazione in vista della sfida di domenica prossima contro i giallorossi sanniti.
Meteo e terreno di gioco permettendo domenica si affronteranno due squadre che dovrebbero garantire spettacolo. Entrambe le compagini sono in serie positiva da quattro turni, e sia la squadra di Brevi sia quella di Carboni hanno subito l’ultimo stop alla nona giornata; il Catanzaro a Perugia e il Benevento nella sfida interna con la Salernitana. In seguito i sanniti hanno ottenuto tre pareggi e una vittoria, impattando con Frosinone e L’Aquila in trasferta per poi pareggiare al “Santa Colomba” con il Pisa e vincere al tredicesimo turno contro il Barletta. Il Catanzaro invece ha vinto contro il Pontedera fra le mura amiche e a Grosseto in trasferta per poi conquistare due pareggi con Salernitana al “Ceravolo” e l’ultimo a Gubbio.
Domenica la formazione catanzarese dovrà fare a meno dello squalificato Rigione e del centrocampista Benedetti infortunato. Il mister ieri ha provato diverse soluzioni, soprattutto per quanto riguarda lo schieramento nella zona nevralgica del campo. Non è escluso che possa cambiare modulo tattico: molto dipenderà dalla condizione degli uomini che Brevi intende schierare sulla mediana. I papabili per entrare nello schieramento titolare sono Orchi in difesa e Marchi, Uliano, Fiore e Casini nel mezzo, per affiancare Vitiello. Gli altri dubbi riguardano come sempre lo schieramento dei terzini: Calvarese, Catacchini e Sabatino si giocano i due posti disponibili, senza contare che anche Bacchetti dovrebbe essere ormai completamente recuperato. Oggi nuova seduta a Calabricata rigorosamente a porte chiuse e domani rifinitura probabilmente al “Ceravolo”. Due gli ex in campo: Germinale nelle fila calabresi e De Risio in quelle campane.
Nel frattempo il Benevento continua la preparazione all’incontro con la partitella in famiglia svoltasi ieri a Paduli. Mancheranno sicuramente Agyei e Di Piazza. Mister Carboni più che sul modulo sta lavorando sulla determinazione dei suoi uomini per affrontare il Catanzaro. Suona però strana una dichiarazione del tecnico sannita: “Conosco la piazza di Catanzaro: è calorosa e sa anche come mettere in difficoltà gli arbitri. Quella di domenica è una gara che m’intriga molto, dovremo mettercela tutta e cercare di portare a casa i tre punti”.
Noi rispondiamo: Catanzaro sarà sicuramente una piazza che per calore e spinta non ha nulla da invidiare a nessuno, ma per quanto riguarda il fatto di “mettere in difficoltà gli arbitri” invitiamo Carboni a riguardarsi le partite con Viareggio (rigore inesistente assegnato dal collaboratore di linea ai toscani a pochi minuti dal termine) e la direzione più recente del Signor Ros, in Catanzaro-Salernitana.
Salvatore Ferragina