CATANZARO â Sotto lâimpeto di
un vento gelido, il Catanzaro di Piero Braglia ha sostenuto, come ogni giovedì,
la consueta partita di allenamento a ranghi misti. Un test che, forse, mai come
oggi, è stato seguito con attenzione da tifosi addetti ai lavori. Câera
da risolvere il delicato nodo creatosi intorno al tridente da mandare in campo,
visto lâarrivo di Pasquale Luiso e la voglia di far bene di Antonio Morello.
In parte Braglia ci è riuscito. La linea offensiva che si è vista
in campo tra i titolari è stata del tutto nuova. Al centro dellâattacco
ha agito come sempre Giorgio Corona, supportato questa volta da Luiso a sinistra
e Morello a destra. Una scelta tattica che ha spedito Toledo e Ferrigno a giocare
con le riserve. Non è detto che alla fine sia questo il tridente che
il trainer giallorosso manderà in campo con il Foggia. Braglia potrebbe
aver deciso di nascondere la formazione fino a domenica in modo da usare lâarma
della pretattica.
A centrocampo si è rivisto un Mario Alfieri in discreta forma che ha
dettato i tempi e ha fatto girare la palla. Al suo fianco Mauro Briano, mentre
sulle corsie esterne si sono messi in mostra Dei e Pierotti (prima schierato
con le riserve e poi mandando in campo vista lâuscita anzitempo di Caterino).
In difesa nulla da fare per Zattarin, che in settimana non si è mai allenato,
e Milone, che domani mattina alle 8.30 verrà operato al menisco. A supportare
Pastore, schierato come sempre al centro, ci saranno Ascoli a sinistra e Zappella
a destra. In panchina lâunico difensore di ruolo sarà il giovane
Di Girolamo.
Per qualche minuto, tra lâaltro, Braglia ha provato ad invertire la posizione
di Pierotti ed Ascoli, possibilità molto remota che anche il tecnico
ha bocciato dopo pochi tocchi di palla.
A tentare di rendere la vita dura ai titolari ci hanno pensato Gentili; Caroleo,
Di Girolamo e Tomi sulla linea difensiva; Toledo Andrisani, De Simone e Machado
a centrocampo; Cunzi, Biancone e Ferrigno in attacco.
Per la cronaca la partita è terminata 2 a 0 per i titolari grazie ad
un gol di Corona ed uno di Luiso
A tutta la seduta ha assistito il direttore generale Gianni Improta, insieme
al tecnico della âBerrettiâ Franco Cittadino, che domenica mattina
partirà con i 22 convocati giallorossi (domani la presentazione della
spedizione) alla volta di Viareggio.
un vento gelido, il Catanzaro di Piero Braglia ha sostenuto, come ogni giovedì,
la consueta partita di allenamento a ranghi misti. Un test che, forse, mai come
oggi, è stato seguito con attenzione da tifosi addetti ai lavori. Câera
da risolvere il delicato nodo creatosi intorno al tridente da mandare in campo,
visto lâarrivo di Pasquale Luiso e la voglia di far bene di Antonio Morello.
In parte Braglia ci è riuscito. La linea offensiva che si è vista
in campo tra i titolari è stata del tutto nuova. Al centro dellâattacco
ha agito come sempre Giorgio Corona, supportato questa volta da Luiso a sinistra
e Morello a destra. Una scelta tattica che ha spedito Toledo e Ferrigno a giocare
con le riserve. Non è detto che alla fine sia questo il tridente che
il trainer giallorosso manderà in campo con il Foggia. Braglia potrebbe
aver deciso di nascondere la formazione fino a domenica in modo da usare lâarma
della pretattica.
A centrocampo si è rivisto un Mario Alfieri in discreta forma che ha
dettato i tempi e ha fatto girare la palla. Al suo fianco Mauro Briano, mentre
sulle corsie esterne si sono messi in mostra Dei e Pierotti (prima schierato
con le riserve e poi mandando in campo vista lâuscita anzitempo di Caterino).
In difesa nulla da fare per Zattarin, che in settimana non si è mai allenato,
e Milone, che domani mattina alle 8.30 verrà operato al menisco. A supportare
Pastore, schierato come sempre al centro, ci saranno Ascoli a sinistra e Zappella
a destra. In panchina lâunico difensore di ruolo sarà il giovane
Di Girolamo.
Per qualche minuto, tra lâaltro, Braglia ha provato ad invertire la posizione
di Pierotti ed Ascoli, possibilità molto remota che anche il tecnico
ha bocciato dopo pochi tocchi di palla.
A tentare di rendere la vita dura ai titolari ci hanno pensato Gentili; Caroleo,
Di Girolamo e Tomi sulla linea difensiva; Toledo Andrisani, De Simone e Machado
a centrocampo; Cunzi, Biancone e Ferrigno in attacco.
Per la cronaca la partita è terminata 2 a 0 per i titolari grazie ad
un gol di Corona ed uno di Luiso
A tutta la seduta ha assistito il direttore generale Gianni Improta, insieme
al tecnico della âBerrettiâ Franco Cittadino, che domenica mattina
partirà con i 22 convocati giallorossi (domani la presentazione della
spedizione) alla volta di Viareggio.