Un Braglia cordiale ed aperto come sempre ci parla del suo stato dâanimo tranquillo e della politica dei piccoli passi che come sempre attuerà fino alla fine. Ammette come sempre che si può sbagliare una partita e che certe scelte che possono sembrare giuste prima magari con il senno di poi si possono rivelare infruttuose. Franco sincero ed amichevole, lâallenatore del Catanzaro saluta i tifosi che leggono il sito e ci ricorda che a Sora hanno bisogno del nostro sostegno.
Catanzaro News: Partiti per obbiettivi definiti âsalvezzaâ e reso il merito al signor Braglia ed ai ragazzi di averli raggiunti, senza chiedere proclami a nessuno, reputa che abbiamo tutte le carte per fare finta di ricominciare da zero come se niente fosse stato fatto, e puntare ad una seconda salvezza anche nel girone di ritorno che equivarrebbe al salto di categoria?
Braglia: Hai centrato infatti dobbiamo salvarci anche nel girone di ritorno, eâ proprio il discorso che faccio ai ragazzi. Le questioni dello spogliatoio rimangono dentro, ti dico che io guardando una gara alla volta dico loro sempre di provare a vincere, io non mi tiro mai indietro, ormai mi conoscete. Si puntiamo a fare più punti possibile, proclami non ne faccio perché non servono a niente, ma state certi che ogni punto che lasciamo per strada eâ un punto che ci strapperanno con i denti, noi dobbiamo salvarci anche nel girone di ritorno per ora eâ come se non avessimo fatto niente. A buon intenditorâ¦
Catanzaro News: Fino a qui Braglia ci hanno messo del suo per portarci al quarto posto ed a due punti dalla vetta, questa eâ una ottima cosa ed in molti condividono lâidea di pensare una gara alla volta. Questo eâ quello che facciamo anche noi. Una gara alla volta in avanti ma tutte le gare passate da usare come esperienze per evitare gli errori commessi. Senza pensare alle altre (nel bene e nel male), reputa che il pari di domenica sia il massimo che si poteva ottenere o come ha sempre onestamente fatto notare in altre gare, pensa che si poteva e doveva fare di più?
Braglia: Forse potevamo fare di meglio abbiamo sbagliato qualche colpo di troppo in fase conclusiva. Lâuomo davanti alla difesa laziale mi ha spiazzato, ed ha lasciato Corona isolato in avanti in modo inatteso. Noi abbiamo fatto il massimo, non sono contento naturalmente, sarebbe stato meglio vincere, ma diamo merito anche allâavversario di turno.
Catanzaro News: Solo lei può valutare lo stato dei suoi atleti vedendoli ogni giorno. Naturalmente, rispettando sempre le sue scelte, e forti del senno di poi, le poniamo tre quesiti per darle modo di esporci il suo punto di vista che eâ senza dubbio più esaustivo del nostro;
1-Alfieri ha dichiarato in televisione di non aver risentito di problemi fisici, la sostituzione con De Simone, che ha spiccate caratteristiche difensive come lui stesso ha dichiarato, eâ una scelta tecnica o fisica?
2- in settimana lei ha schierato Morello nella squadra titolare con un Toledo non al massimo (può capitare), mentre poi in partita eâ accaduto lâinverso, la velocità del calabrese non sarebbe stata utile contro la lenta difesa tuscia?
3-riguardo la bandiera giallorossa Ascoli, gran cuore e qualità da vendere, ha ritenuto necessario riproporlo in quella posizione perché le dava più garanzie di altri, o cosa?
Braglia: Alfieri lo ho valutato stanco in quanto a me eâ sembrato non riuscisse a collaborare bene in copertura con Briano, magari si può anche sbagliare, non siamo infallibili. Alla luce dei fatti poi siamo leggermente arretrati, anche se le occasioni le abbiamo avute e le abbiamo sbagliate, capita.
Morello eâ stato schierato in settimana sempre da titolare perché fino ad allora avevo intenzione di utilizzarlo, ma al momento opportuno ho cambiato idea, i motivi non sono tecnici e scusate ma non aggiungo altro. Stimo tanto il calciatore Calabrese e lo rivedrete presto, eâ un buon elemento e ci tornerà molto utile.
Ascoli in quella posizione mi da la sicurezza che mi ha sempre dato quando lo ho schierato in quel ruolo, ho ritenuto fosse la scelta migliore.
Come dice lei con il senno di poi eâ facile rendersi conto di quale sarebbe stata la scelta migliore, ma ora eâ inutile parlarne. Io imparo dagli errori e dalle esperienze fatte, non preoccupatevi.
Catanzaro News: Guardiamo con obbiettività la situazione attuale.; Oggi ci sono quattro squadre che si equivalgono, eâ un dato di fatto. Noi siamo tra queste, con un buon preparatore, un buon allenatore che tutti riconoscono come un intenditore di calcio e di âuomini di calcioâ, una squadra completa, un pubblico valido, una società che ha dimostrato di volere un gran risultato. Mancano 7 gare fuori e 5 in casa ma considerando solo il Catanzaro ed una gara per volta come lei insegna; possiamo dire che su queste basi si deve andare a Sora con umiltà , rispetto per il degno avversario ma con lâobbiettivo di conquistare i tre punti?
Braglia: Ci sono gli avversari da rispettare e da considerare. A Sora si va per trarre il massimo, vale a dire i tre punti. Io non sono un profeta per dire che vinceremo, ma il nostro impegno ed i nostri propositi sono quelli. La partita ed il campo daranno il verdetto finale, noi abbiamo tutti i numeri per tentare di fare sempre il massimo ad ogni partita.
Catanzaro News: Vuole darci il suo parere da tifoso sul cambio della panchina viola?
Braglia: Io penso che il cambio di allenatore in questo momento non sia sempre una cosa utile. Eâ difficile che il nuovo allenatore possa dare una impronta sua alla squadra in poco tempo. Cavasin ha svolto un buon lavoro portando a termine il suo compito lo scorso anno, non ci eâ riuscito fino a qui in questo anno, ora sarà dura per il nuovo allenatore cambiare impronta e dare una nuova identità al gruppo ed al gioco, la mia speranza eâ che ci riesca naturalmente. La Fiorentina ha buoni giocatori si punta ad inserirsi nel giro delle prime speriamo che ci riescano.
Catanzaro News: Domani al sua vignetta sul sito, sarà âpiccanteâ (gli anticipiamo il tema della vignetta che voi vedrete domani n.d.r.)?
Braglia: Finalmente una cosa su cui ridere e prendersi in giro, bene la vedrò con curiosità ed interesse.
Catanzaro News: Complimenti per le tue prestazioni con la Palmese, come ti senti? Come vanno gli ex compagni del Catanzaro? Il brindisi di oggi e quello dello scorso anno sono diversi? Catanzaro Viterbese 1-1 un tuo pensiero. Come ti trovi a Palma?
Folino: Il mio obbiettivo era di giocare e lo sto facendo bene. Insieme con Fabio e Marcello stiamo cercando di portare una cosa grande a Palma, il destino futuro si deciderà nelle prossime 5 gare molto importanti per noi. Il Brindisi di questo anno eâ inferiore a quello dello scorso anno, anche se sono forti. Spero di riuscire a dare il massimo contributo fino alla fine e di giocare per riprendere i ritmi partita. In C2 eâ più difficile giocare che in C1, ed eâ la palestra migliore per me per rimettermi in piena forma. Ci sono rimasto male mi aspettavo una vittoria dei giallorossi, non ho guardato la partita ma mi sono informato e mi hanno detto che potevamo vincere, peccato, ora a Sora si deve vincere e non eâ facile. Il Crotone eâ la mia favorita insieme al Catanzaro. Mi trovo bene io non devo fare niente altro che allenarmi seriamente e lavorare per riprendere il ritmo gara. Darò il massimo per regalare un sogno ai tifosi ed a me stesso, chi ti dice che il sogno non sia doppio?
Ringraziamo per la disponibilità il signor Braglia allenatore del Catanzaro, e Tommaso Folino mediano in prestito alla Palmese C2 Girone C.
D.P.