Braglia: “Corona è solo il primo tassello”

CATANZARO. Piero Braglia, il nuovo allenatore del Catanzaro, è stato presentato ufficialmente ieri ai giornalisti nella sede della Us Catanzaro. Braglia, come d’altronde è nel suo carattere, è stato schietto ed immediato nelle sue esternazioni. “Mi piacerebbe -ha detto subito il neo tecnico in riferimento al modulo da adottare- giocare con un 3-4-3 così come giocavo a Chieti, ma bisogna vedere su quali uomini potrò contare. Sicuramente non giocherò col trequartista perché non mi piace. Con Improta abbiamo fatto una lista e la prima mossa importante e’ arrivata. Ora aspettiamo le altre. Conosco Ferrigno, Ambrosino, Ascoli, Folino, Ciardiello e Moscelli. Tra questi, come tra gli altri giocatori attualmente nella rosa, molti resteranno, altri andranno via. Voglio in ogni caso avere una squadra che giochi bene, che prenda meno gol possibile, e che sia incisiva. Del resto se abbiamo preso un attaccante come Corona dobbiamo necessariamente puntare sull’attacco. Non pensiate però –ha aggiunto Braglia- che la squadra così com’è vada bene: la squadra attuale, anche con l’innesto di Corona, non mi basta. Così rischiamo”. Braglia ha anche chiarito i motivi per i quali è venuto a Catanzaro. “Sono qui solo perchè mi ha chiamato Improta. Non avevo nessun motivo e nessuna necessità di spostarmi da dov’ero. Con la società del Chieti mi trovavo bene, con la piazza pure. Era proprio una situazione tranquilla. Io però sono una persona impulsiva e ritornare a Catanzaro mi ha subito fatto piacere”. Braglia ha anche ufficializzato le date del ritiro che si svolgerà, come gli anni passati, a San Vito sullo Ionio come sede, e a Chiaravalle Centrale come campo d’allenamento. “Si inizia giorno 20, poi il 23 faremo una partitella tra noi mentre il 27 e il 31 luglio sono in programma delle amichevoli con squadre che dobbiamo ancora decidere”. Il vicepresidente Poggi, a tal proposito, ha aggiunto che per la seconda fase del ritiro e per la Coppa Italia la squadra alloggerà all’Hotel Guglielmo dal 16 agosto in poi. “A tal proposito voglio anche sottolineare – ha aggiunto Poggi – come proprio in queste ore si stanno concretizzando i contatti per il rinnovo della sponsorizzazione con il Caffè Guglielmo”. “Braglia è stato scelto – ha detto invece il presidente del sodalizio giallorosso, Parente – non solo perchè conosce l’ambiente, ma anche perchè era nella rosa degli allenatori sselezionati per guidare questa squadra. Eravamo in contatto da diverso tempo e ci è sembrata la persona più giusta. Per quanto riguarda lo staff tecnico, Braglia ha deciso di portarsi un suo secondo e a noi va bene. Per il resto l’organico è rimasto confermato, sia preparatore atletico che quello dei portieri e lo staff medico. Per quanto riguarda l’acquisto di Corona siamo stati costretti ad accelerare i tempi e a concludere l’operazione domenica scorsa perchè c’erano altri clubs, anche di categoria superiore, che lo volevano e lunedì sarebbe stato troppo tardi. Penso che abbiamo colmato una lacuna che era presente da alcuni anni. Per il resto della squadra –ha aggiunto Parente “correggendo” in qualche misura Braglia- non si smantella un organico di questo tipo. Con i rientri di Zappella e Giglio questa squadra non è poi tanto male. E’ ovvio che poi il mercato in ingresso sarà condizionato da quello in uscita”.