CATANZARO â Il mercato e lâacquisizione del Ceravolo sono gli argomenti centrali di queste ultime ore. Sulla scia dei club più importanti, Catanzaro e Comune hanno ieri gettato le basi per lâaffidamento in concessione (99 anni) dellâimpianto alla società . Per intenderci, niente ancora di definitivo, come non lo sarebbe potuto essere per via dellâiter, non ancora concluso, del trasferimento della struttura dal demanio allâAmministrazione civica. Però, il Consiglio comunale, ancora una volta compatto, ha votato una delibera dâintenti in questa direzione, prevedendo una commissione mista con generali compiti di programma e controllo. Pienamente soddisfatto, il presidente Parente ha detto: âEâ stato sancito un accordo fondamentale per le sorti del calcio e della stessa città . Ricordo, infatti, che non si tratta solo di costruire e gestire un impianto sportivo, ma di realizzare e far vivere una struttura che, sul modello degli stadi inglesi, sia un centro polivalente con esercizi commerciali e servizi vari. Ancora una volta, il Comune câè stato vicino e ringrazio i consiglieri comunali per la fiducia e sensibilità dimostrate.â Per quanto riguarda il mercato, la forbice delle possibilità dâacquisire Fabio Caserta (78), Gianluca Zattarin (74) e Mario Bonfiglio (74), si restringe, allo stato, solo per questâultimo. Eâ lo stesso centravanti che, da Ascoli, fa il punto della situazione: âIl mio desiderio sarebbe di continuare a giocare in B. Ho conquistato la categoria con tanto sacrificio e mi spiacerebbe perderla. Spero di non essere considerato un presuntuoso, se penso che mi considero un elemento di B almeno. Fra lâaltro, câè qualche società di questa categoria che mi avrebbe richiesto.â Il seguito, invece, apre ampi margini di possibilità : âMi rendo conto, però, che Catanzaro non sarebbe una serie C qualsiasi. A cominciare da Gaetano Fontana, tutti mi stanno parlando dellâimportanza e dellâambizione di questa piazza. Catanzaro, quindi, potrebbe essere una serie C di passaggio. Aggiungo che non ci sono assolutamente problemi economici, in quanto il Catanzaro mi ha proposto un contratto di vari anni. Ho in passato giocato insieme a Caterino e Dei, mentre di fama conosco Corona.â Il seguito parrebbe, addirittura, decisivo per vederlo prossimamente agli ordini di Braglia: âComunque, ho dato carta bianca al mio procuratore, che è libero di fare quel che vuole. Attendo sue notizie. Dovunque, però, vada, è necessario che prima sia risolta una questione burocratica.â Propenso a parlare, Mario Bonfiglio spiega anche lâimpedimento cui fa riferimento: âHo cambiato da poco procuratore ed è necessario che quello precedente rinunci ai suoi diritti. Si tratta di un semplice atto formale.â Per quanto riguarda, invece, Zattarin e Caserta, si frappongono per entrambi similari difficoltà . Il terzino del Chieti vuole a tutti i costi raggiungere il suo ex allenatore, aggregarsi al Catanzaro e, a tal fine, è impegnato a convincere la società dâappartenenza. Tale strategia è resa necessaria dai rapporti difficili dei 2 sodalizi, che non sono riusciti, a settembre scorso, ad intendersi per concludere il trasferimento. âMi pare che si stia ripetendo la telenovela di questâestate âha commentato il presidente Parente. Anche Caserta sarebbe felice di trasferirsi a Catanzaro, ma lâIgea pretenderebbe un bel pò di soldi. AllâAcireale, che aveva chiesto il giocatore, lâIgea ha chiesto una contropartita di oltre 200 mila euro. âPer lui câè, allo stato, unâasta che non ci piace e ci siamo diretti verso altra direzione âha commentato il massimo dirigente giallorosso. Appena modificato, infine, il programma della squadra che, nonostante i festeggiamenti di domenica sera, anche ieri ha svolto un doppio turno dâallenamento, come avverà anche oggi e domani.
Salvatore Blasco