La formazione
Lafuenti tra i pali; difesa a tre con Dei, Ascoli e Pastore; linea di centrocampo
con Pierotti, Miceli, La Fortezza, Nocerino e Dal Canto; attacco composto da
Carbone e Myrtaj. E’ questa la formazione che Bruno Bolchi contrapporr?
domenica pomeriggio al Modena per il match dello stadio Braglia. E’ cio?
la formazione scesa in campo nel corso della prima frazione di gioco della partitella
disputata questo pomeriggio nel gelido impiango di Giovino contro i giovani
di Franco Cittadino.
Gelido in tutti i sensi. Ormai scemano le presenze del pubblico catanzarese
nel corso dei lavori infrasettimanali. Anche se i soliti temerari – una manciata
– non mancano. E cos?, sotto le nuvole gonfie di pioggia, l’undici
titolare ha vinto 4-0 con gol di Myrtaj (tripletta) e Nocerino.
Nel secondo tempo ? il turno della formazione B con D’Urso in porta;
Morabito, Bonomi, Di Liso e Vanacore a formare la difesa a quattro; Vicari,
Arcadio, Agnelli e Morello sulla mediana; Robert e Corona in avanti. La seconda
frazione di gioco si ? conclusa sul 2-2 con doppietta di Corona.
Bolchi
Dagli spogliatoi sono rimbalzate le parole di Bolchi che si ? anche
espresso sul caso Cammarata: ?Cammarata dice che io non ho mai avuto un
dialogo con lui. Allora non ho avuto dialogo con altri dodici giocatori, visto
che domenicalmente dodici giocatori devono essere scartati per formare una formazione.
Se avessi fatto giocare Cammarata, al suo posto oggi ci sarebbe Myrtaj o Corona…
Chiss?! Con qualcuno di sicuro non avrei avuto dialogo?. Poi Bolchi
si ? soffermato sul momento della squadra: ?Con il Piacenza abbiamo
fatto la nostra partita. Solo che poi siamo fessi. Facciamo i fessi e gli avversari
ci castigano. Comunque la societ? mi ha chiesto di fare pi? punti
possibili fino al termine e io mi impegner? per questo?.
