Calciomercato

Bocce ferme al Quark Hotel

Il Catanzaro lavora in privato. Sempre più a rischio la situazione del Torino neopromosso in serie A

dall’inviato Davide Pane

MILANO – In attesa di definire al meglio la
contorta situazione del calcio italiano e di valutare quale siano le squadre
prive dei requisiti per l’iscrizione ai rispettivi campionati, il calciomercato
in corso all’AtaHotel Quark di Milano è fermo. I box delle società
sono quasi tutti chiusi e le uniche notizie che si rincorrono nella hall e nella
sala colazione dell’albergo lombardo riguardano esclusivamente conti e bilanci
dei club cosiddetti “a rischio”. In modo particolare c’è la
situazione del Toro, appena promosso in serie A dopo la finale play off vinta
con il Perugia, a tenere banco. Secondo agenti e procuratori presenti all’AtaQuark
i granata rischiano tanto e una situazione debitoria di circa 30 milioni di
Euro (notizia non confermata dalle autorità) non è un bigliettino
da visita accettabile da Covisoc e Figc.
I contatti del Catanzaro non si sono comunque fermati. E’ probabile che Gabriele
Martino abbia un’agenda di appuntamenti molto fitta ma pare ovvio che le operazioni
verranno effettuate in luoghi privati ben distanti dal Quark, diventato ormai
poco meno di un quartier generale utilizzato soltanto per conservare contratti
e scartoffie di ogni genere.

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Redazione

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