Per la Commissione antimafia presieduta da Rosy Bindi ci sono tutti gli elementi per sciogliere il Consiglio comunale di Lamezia Terme. L’ha detto la stessa presidentessa in occasione di un incontro a Cosenza per la sigla di un protocollo di legalità sugli appalti.
Alla firma era presente anche il ministro dell’Interno, Marco Minniti. La stessa Bindi ha inoltre ricordato che la decisione sullo scioglimento spetta al Consiglio dei Ministri e che la stessa potrebbe essere presa entro questa settimana.
Nel frattempo il sindaco di Lamezia, Paolo Mascaro, sta continuando con lo sciopero della fame lamentando il fatto di non essere stato ricevuto dalle autorità preposte per discutere dell’ipotesi di commissariamento (sarebbe il terzo in pochi anni per la quarta città della Calabria).
La Bindi si è spinta oltre, affermando che “anche Cassano Ionio è in una situazione che presenta elementi che possono portare allo scioglimento”.