E’ una Berretti che continua stupire e a regalare sorrisi ai tifosi giallorossi e soprattutto al Presidente Cosentino, orgoglioso del lavoro che si sta facendo sui giovani.
Al “Selvotta” di Supino, in provincia di Frosinone, gli aquilotti di Giulio Spader hanno liquidato con il più classico dei risultati i pari età del Frosinone.
La formazione giallorossa ha dominato il campo in lungo e in largo ed era seguita dai soliti innamorati tifosi accorsi dalla vicina Capitale.
Il Catanzaro è sceso in campo con il 3-5-2 così composto: Cannizzaro, Tassoni, Mallamaci, Nanci, Pastore, Ferraro, Fulciniti, Fregola, Morello, Tuzzato, Spagnolo; in panchina: Nania, Voci, Tozzo, Tolomeo, Arcuri, Fulco, Scolaro; all. Spader.
Sono bastati i primi quarantacinque minuti per chiudere la pratica. Era bomber Morello a portare in vantaggio i giallorossi con un gran tiro da fuori. In seguito, dopo aver sfiorato più volte il raddoppio, i canarini rimanevano in dieci per fallo da ultimo uomo sullo scatenato Morello. Sul finire del primo tempo, l’attaccante Spagnolo insaccava la seconda rete.
Nella ripresa arrivava la pioggia, il Frosinone si riversava in avanti creando qualche pericolo ma i ragazzi giallorossi controllavano bene. Addirittura gli avversari terminavano la partita in nove, poiché per doppia ammonizione era espulso un calciatore gialloblu.
Con la vittoria di oggi assume un doppio valore; è stata ipotecata la semifinale e mercoledi prossimo al “Ceravolo” basterà controllare la partita e ci sarà l’occasione per eliminare i ciociari che detengono il titolo di campioni d’Italia.
Domani sarà la volta degli allievi di Gianluca Procopio che affronteranno alle 15 il Rimini nella gara valida per il passaggio agli ottavi di finale.
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Ivan Pugliese
